2023-12-27
Fedez e Ferragni ci vendono solo un prodotto scadente. Ovvero sé stessi
Chiara Ferragni e Fedez (Imagoeconomica)
La loro (esigua) beneficenza agli ospedali non tragga in inganno. Uno Stato serio non ha bisogno dei soldi dei vip per la sanità.Chiara Ferragni e Fedez sono individui di una mediocrità spaventosa, che le uniche eccellenze della cafonaggine e del kitsch, dove sono eccelsi, piazzano a vette inarrivabili. La cafonaggine indecente di entrambi ha il suo culmine in una festa di compleanno fatta in un supermercato buttando cibo. Fedez ha dato il meglio della sua bifolcaggine deridendo pesantemente Mario Giordano per la sua voce. Questo tizio ora manda avanti una trasmissione che riceve anche Piercamillo Davigo. Ritengo la foto dei due che parlano insieme anche il riassunto del valore di Mani Pulite. Non sono imprenditori, ma parassiti del mercato. Qualche decennio fa, il marketing fece la sua comparsa nel mondo del lavoro. Fino a quel momento aveva avuto importanza solo la produzione, fare il prodotto migliore al prezzo minore. Il prodotto, piccone, pianoforte, calesse, era indispensabile alla civiltà umana. Con l’ufficio marketing, la produzione non ha più importanza. Non importa quanto il prodotto sia scadente e/o inutile, purché qualcuno sia talmente abile da convincere i consumatori che non possono farne a ameno. Gli esseri umani smettono quindi di essere uomini e donne per diventare consumatori. Questa variazione è compiuta mediante la dopamina. Il marketing è un’operazione che porta a scaricare dopamina per il possesso di un oggetto di cui non si ha bisogno, anche se inutile e scadente, pur di somigliare a qualcun altro, pur di entrare a far parte di un qualche gruppo. Il marketing fa scaricare cortisolo e ormoni da stress o da frustrazione se non si riesce a ottenerlo. Una borsa griffata contiene gli stessi oggetti di una borsa non griffata dove si paga solo il materiale. Il marketing quindi, per definizione, è manipolazione quando non direttamente inganno. Ci hanno venduto prodotti alimentari pessimi, e noi li abbiamo mangiati pensando fossero una meraviglia, salvo scrivere decenni dopo: non contiene grassi idrogenati e così via. Quando nacque la capacità manipolatoria basata sulla pubblicità cominciò a circolare una battuta: non dite alla mia mamma che lavoro all’ufficio marketing, le ho detto che campo suonando il pianoforte in un bordello. Per inciso: è nata anche la capacità manipolatoria basata sulla propaganda politica, che era sempre esistita, ma a livelli artigianali. Il marketing non produce ricchezza, la sposta mediante manipolazione. Il popolo si impoverisce a comprare prodotti scadenti e inutili. Chiara Ferragni è un prodotto scadente e inutile, non è un’imprenditrice. Non ha creato ricchezza. Non ha creato un’industria, non ha creato posti di lavoro. Ha fatto marketing a sé stessa, ma il suo successo non è spontaneo, è stato creato. Una legge del marketing afferma che è l’offerta che crea la domanda. Mi occupo della Ferragni e consorte perché questi personaggi sono i bambolotti del presidente della Repubblica Mattarella, che si fa fotografare insieme a loro benché il rapper abbia insultato pesantemente le forze dell’ordine. La loro funzione è anche di propaganda politica. Ferragni e consorte sono i paladini di aborto, lockdown, mascherine, vaccino, femminismo vittimista. La Ferragni scrive «pensati libera», ma chi si è sentita libera di non inocularsi e non portare un’inutile e dannosa mascherina si è trovata senza stipendio e multata, con l’approvazione di Mattarella e di tutti i suoi alfieri. Il rapper ha anche insultato i gay un po’ di tempo fa, quando non era ancora stato arruolato, adesso invece li adora e mima la sodomia a Sanremo, e non c’è limite a quanto uno sia mediocre, se è gay o filo gay il mondo è suo. Fedez dal palco del concertone, nel momento in cui gli operai hanno perso il lavoro perché non avevano il green pass, parla dei problemi Lgbt, una cosa fondamentale, tutti gli operai, quando vanno a letto la sera, si dolgono perché un gay non può comprarsi un bambino sfruttando due donne e deve farlo in maniera un po’ garibaldina. Il successo di questa coppia è creato a tavolino e vogliono vendervela come modello. «Pensati libera», dice la Ferragni. Non sii libera, «pensati». Ti hanno chiusa in casa col green pass, lo Stato ti dice a che ora devi uscire, tua madre sta morendo da sola in ospedale e tu non puoi nemmeno starle vicina, sei costretta a vaccinarti con un vaccino inutile e pericoloso per poter lavorare, ma nella tua testa puoi pensarti libera. Più di tutto, trovo scandaloso che questa gente raccatti quattrini per gli ospedali. Ci dissanguano di tasse e dobbiamo ricorrere alla beneficenza per sostenere i nostri ospedali? Io sono vissuta quattro anni in Svizzera, nessuno mi ha mai chiesto denaro per i bambini malati di cancro o affetti da autismo o per i letti in rianimazione; si raccoglievano fondi, certamente, per i bambini dell’Africa o dell’Asia o della ex Jugoslavia, in quegli anni travagliata dalla guerra. Per i bambini svizzeri c’erano le tasse, tasse che in Svizzera sono molto più miti che non in Italia. Non sappiamo che fine abbiano fatto i quattrini delle nostre tasse, dove li abbiano sperperati. Il risultato è che bisogna fare la colletta per un’apparecchiatura di cinquantamila euro per i bambini oncologici del Regina Margherita. Uno dei maggiori ospedali di Torino, le Molinette, è stato costruito nel 1930, e dovrebbe essere raso al suolo. Non siamo stati in grado di costruire un altro ospedale per sostituirlo. Tutto questo inesauribile disastro nasce dalla nostra Costituzione. Noi abbiamo una Costituzione pessima, fatta da gente mediocre: i padri costituenti. Se sembra anche a voi che in Italia le cose non vadano bene, la colpa è della Costituzione, a cominciare dal primo articolo: l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro, ma che caspita vuol dire? Quale nazione non è fondata sul lavoro? Il Terzo Reich era fondato sul lavoro, anche l’Italia fascista, l’Unione Sovietica di Stalin la Cambogia di Pol Pot, la Russia di Ivan il terribile, il Cile di Pinochet e l’Argentina dei colonnelli erano fondati sul lavoro. Quale nazione è mai esistita dall’inizio del mondo che non lo fosse e cosa vuol dire «fondata sul lavoro»? Che nel momento in cui non lavori più ti si può eliminare con l’eutanasia, cosa che adesso stiamo cominciando a fare? Quanto si risparmierebbe con l’eutanasia dei pensionati? Una nazione decente dev’essere fondata sui diritti inalienabili dell’individuo e tra questi diritti inalienabili c’è il diritto al proprio guadagno. Col mio lavoro ho guadagnato dei soldi, quel denaro mi appartiene. Lo Stato può prendermene una piccola quota, per nessun motivo superiore al quindici, massimo venti percento, per difendere l’ordine pubblico, le frontiere e fare le strade. Una volta che mi vengono lasciati i miei soldi, la scuola e gli ospedali me li pago da sola. Se la scuola viene pagata da me, gli insegnanti non sono più impiegati statali che seguono gli ordini dello Stato, anche gli ordini più dementi e immondi, come imporre la mascherina e raccomandare ai bambini una vaccinazione inutile e pericolosa e spiegargli che possono anche cambiare sesso perché così ha affermato Judith Butler. Una volta che gli ospedali sono privati, magari sottoscrivendo un’assicurazione, i medici non possono più trattare i malati come hanno trattato i pazienti Covid. Un terrificante documentario che s’intitola La morte negata, ha raccontato le storie di persone andate in ospedale con le proprie gambe per poi peggiorare progressivamente fino a non uscirne più. All’inizio rispondono ancora al telefono, dopo non rispondono più. Non sono riuscita a evitare che un paziente venisse mandato in ospedale dal suo medico. Non gli hanno somministrato antibiotici perché il Covid è virale e l’antibiotico serve contro i batteri. Il Covid si complica con i batteri, quindi una polmonite interstiziale è stata lasciata senza antibiotici, però gli hanno messo una flebo di paracetamolo, poi è stato intubato. Questi pazienti sono morti senza poter parlare con i loro familiari, impedivano ai familiari perfino di parlare loro per telefono. Poi li restituivano in sacchi neri. Se il medico lo pago io, se l’ospedale lo pago io, queste cose non succedono. Fedez, ricoverato in ospedale, aveva la moglie vicino, anche Silvio Berlusconi aveva vicino i suoi. Loro erano in clinica privata. Se l’isolamento fosse una regola igienica, varrebbe anche in clinica privata. Le regole igieniche o valgono per tutti o per nessuno. Se c’è un vero pericolo Covid, vale in clinica privata come in ospedale. Per inciso medici e infermieri invece di sculettare dei corridoi ballando Jerusalema, una delle scene più ripugnanti di questa pandemia, non potevano usare il loro tempo a bardare con tute protettive i parenti così da permettere loro di stare vicino ai congiunti? La nostra Costituzione è quella che ha permesso questo massacro. La nostra Costituzione è una Costituzione da burla, che non specifica, dice che «i cittadini devono pagare le tasse per sostenere lo Stato», una Costituzione decente dice che le tasse non devono superare per nulla al mondo una determinata percentuale. «Lo Stato italiano si assume la responsabilità della sanità pubblica». Se non quantifichi, questa frase è solo retorica. Una Costituzione decente dice che dev’essere destinata alla sanità una quota non inferiore a questa percentuale del Pil. «Lo Stato italiano assiste i disabili». Bene! Con che percentuale del Pil? Non gli diamo neanche un centesimo però ci dispiace tanto che siano disabili. Maledetta Costituzione di Antonino Trunfio è un libro ottimo che spiega come la Costituzione italiana sia pessima e solamente a uno del calibro di Benigni poteva venire in mente che fosse la migliore del mondo. La nostra è una Costituzione grazie alla quale non ci sono nemmeno i fondi per i bambini col sarcoma, avendone sperperati fiumi a finanziare un’invasione islamica, i Pride e la armi con cui l’Ucraina può continuare a combattere con esiti dubbi. Ci dissanguano con le tasse, le nostre industrie non sono più competitive perché il Regina Margherita debba farsi fare l’elemosina da Fedez il gentiluomo e Ferragni sua degna consorte?
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.