Faruk d’Egitto, il re del tavolo verde che volle sfidare la storia a poker
Faruk D'Egitto (Ansa)
Istrionico e guascone, generoso eppure collerico: il sovrano nordafricano, rifugiatosi in Italia dopo un golpe, divenne famoso come spregiudicato giocatore d'azzardo. Spesso barava, ma con aristocratica disinvoltura.
Il procuratore aggiunto Antimafia è accusato dalla Procura di Caltanissetta di rivelazione di segreto d’ufficio. Avrebbe parlato dell’inchiesta in corso sul ponte di Messina ai vertici della società incaricata di costruirlo.
André Denk sarà il prossimo direttore dell’Eda, l’ente che gestisce il rifornimento di munizioni e missili sotto l’egida di Bruxelles. Per la prima volta non sarà un diplomatico ma un militare vicino alla Von der Leyen.