2024-01-15
Europee, rivolta rosa anti Schlein
Elly Schlein e Laura Boldrini (Ansa)
Le donne del Pd, Laura Boldrini e Paola De Micheli in testa, contro la candidatura come capolista del loro segretario. Antonio Tajani: «Fi punta al 10%. Vogliamo avere il ruolo della vecchia Dc».«Stiamo dando una voce fortemente democratica al nostro movimento politico perché stiamo eleggendo tutta la classe dirigente territoriale. Quindi siamo pronti a metterci in gioco, a metterci in campo con una Forza Italia che è stata riorganizzata, grazie anche alla partecipazione di oltre 110.000 iscritti ai congressi provinciali che stanno svolgendo in tutto il paese». Da Nord a Sud, il tour elettorale di Antonio Tajani, ministro degli Esteri e segretario di Forza Italia, è cominciato con la presenza al Congresso Grande città di Reggio Calabria. Obiettivo chiaro: «Stiamo lavorando per avere una campagna elettorale da protagonisti in tutte le regioni d’Italia. Il nostro obiettivo, l’abbiamo detto, è quello di raggiungere il 10% alle europee per arrivare al 20% alle prossime politiche. C’è un grande spazio politico che va da Giorgia Meloni a Elly Schlein e noi vogliamo occupare quello spazio politico, avendo l’ambizione e la volontà di svolgere un ruolo centrale nella politica del nostro Paese, svolgere il ruolo che in passato, pur essendo diversi, ha svolto la Democrazia cristiana con i partiti moderati. Quindi una grande forza politica, seria, credibile affidabile, responsabile, cristiana, liberale, garantista, riformista, ma soprattutto europeista e atlantista».Antonio Tajani non è tornato sulle candidature dei leader di partito, tema su cui aveva già espresso la sua contrarietà: «Sarebbe un errore, un danno per il governo, una eventuale candidatura alle europee di premier e vice premier, nell’anno di presidenza italiana del G7». Ora dopo l’indisponibilità di Matteo Salvini a correre da capolista della Lega, resta in ballo la candidatura di Giorgia Meloni. Il leader di Fdi e premier, che oggi festeggia anche il suo compleanno, rispetto ai passi in avanti degli alleati avrebbe preferito prima un confronto ma intanto sta valutando i pro e contro di una eventuale decisione come aveva già detto nella conferenza stampa di inizio anno. Del resto, se da un lato fare la capolista sottrarrebbe tempo agli impegni di governo, dall’altro secondo politologi e sondaggi la presenza della Meloni sulla scheda, essendo una leader indiscussa e molto popolare, potrebbe tradursi in un plebiscito personale e un vantaggio di 1-2 punti per Fdi. Numeri che preoccupano la sinistra anche perché la segretaria dem Elly Schlein deve decidere se scrivere il suo nome in testa alle liste in tutte le circoscrizioni. E se i compagni non sono tutti d’accordo a cominciare dal padre nobile Romano Prodi, sono soprattutto le donne del partito a frenare la sua corsa per Bruxelles.In prima fila Laura Boldrini che da «femminista» ha sentenziato: «Candidandosi capolista nelle cinque circoscrizioni finirebbe per penalizzare le donne del partito». Ma poi ci sono le altre. Alessandra Moretti che ritiene che la Schlein abbia «un programma femminista scritto con l’inchiostro simpatico»; Paola De Micheli che ricorda al segretario che «si deve affermare il partito, non lei»; Sandra Zampa che vuole che siano valorizzate «le parlamentari uscenti». In realtà, la sua candidatura non metterebbe a rischio l’elezione di altre donne e non farebbe saltare il meccanismo delle quote rosa. Insomma, viva la sorellanza rossa proprio mentre il commissario agli Affari economici dell’Ue, Paolo Gentiloni ha annunciato l’imminente addio a Bruxelles con l’intento di «tornare in Italia» e in molti lo vorrebbero al Nazareno anche perché non si ricandiderà per le europee. Non lo farà neanche Giuseppe Conte, leader del M5s. Resta in forse Carlo Calenda di Azione mentre scalda già i motori Matteo Renzi, capolista per Italia viva. Infine per quanto riguarda le regionali, in Sardegna, prima tra le cinque regioni che andranno al voto, sembra sempre più probabile che Christian Solinas verrà dirottato nelle liste della Lega per le europee, mentre il candidato sarà il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu che di fatto ha già iniziato la campagna elettorale.
Tedros Ghebreyesus (Ansa)
Giancarlo Tancredi (Ansa)