Doppio allarme sui vaccini ai piccoli. Ma in Italia vogliono tirare dritto

Doppio allarme sui vaccini ai piccoli. Ma in Italia vogliono tirare dritto
iStock
Ci sono notizie riguardanti il Covid e i vaccini che i giornaloni si guardano bene dal pubblicare. Così, alcuni personaggi dalla dubbia reputazione scientifica possono raccontare in tv e sui giornali qualsiasi cosa, spacciandola all'opinione pubblica per oro colato. In realtà, qui di colato c'è soltanto la bava alla bocca di alcuni politici, che non esitano ad attaccare La Verità perché non nasconde ciò che altri omettono (cito fra tutti l'onorevole Andrea Romano, il cui nome basta e avanza, in quanto è notoriamente esperto di niente, ma pronto a tutto quando appare davanti a una telecamera), e la saliva che alcuni colleghi usano in abbondanza di fronte a presunti esperti.
«Un asse tra Quirinale e Vaticano per portare Carpaccio in Slovenia»
Sergio Mattarella (Ansa)
Per Roberto Menia, padre del Giorno del Ricordo, dietro al trasloco del capolavoro c’è una mossa congiunta. «Non capisco questo atteggiamento di dare tutto senza ottenere in cambio nulla per gli esuli e i loro eredi».
Ecco le mail snobbate dagli esperti del governo Draghi
Mario Draghi e Roberto Speranza nel 2021 (Imagoeconomica)
A maggio 2021 le accademiche chiesero a Magrini (Aifa) di reintrodurre restrizioni per età e si rivolsero (invano) al Cts.
Mai dire Blackout | L'IA spaventa il Giappone

I consumi dei data center elettrizzano Tokyo. UK, la transizione costa. In Germania stoccaggi gas al palo. L’India va a carbone e gas. Europa, transizione flop.

Gli allarmi al Cts sui ragazzi: «Usati come carne da macello»
Roberto Speranza (Ansa)
Mentre i messaggi ufficiali del governo garantivano vaccini sicuri, fior di scienziati provarono in tutti i modi a sensibilizzare sui pericoli di Astrazeneca ai più giovani: «Ignorato l’equilibrio rischi-benefici: un orrore».
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy