Mentre il parco di Parigi si prepara alla riapertura, Hong Kong Disneyland annuncia un nuovo lockdown

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Mentre il parco di Parigi si prepara alla riapertura, Hong Kong Disneyland annuncia un nuovo lockdown
Disneyland Paris senza ospiti e con le nuove formule per il distanziamento sociale (Marianna Baroli)
  • Dal 15 luglio si potrà visitare nuovamente il parco di divertimenti parigino. L'abbiamo visitato in anteprima per scoprire tutte le linee guida per una vacanza in sicurezza.
  • Negli Stati Uniti fa discutere la decisione di riaprire Walt Disney World a Orlando. Se la Florida adotta una linea più morbida, il primo parco a tema Disney situato ad Anaheim in California continua a mantenere i cancelli chiusi agli ospiti.
  • In Asia sembrava tornata la normalità, ma a causa dell'aumento di casi di Covid-19, il parco di Hong Kong chiuderà nuovamente a partire da mercoledì.
  • Nel resort di Tokyo rimane la paura della pandemia e per questo la dirigenza locale sceglie di cancellare tutti gli eventi in calendario fino a fine anno.

Lo speciale comprende quattro articoli e gallery fotografiche.

Pierangelo Fenzi: «Il nostro cashmere lega Mongolia e Italia»
Nel riquadro Pierangelo Fenzi, responsabile ufficio stile di Falconeri
Il responsabile dell’ufficio stile del marchio Falconeri: «Produciamo un milione di abiti l’anno grazie alle capre allevate in Oriente. La lana arriva a Biella per le fasi di pettinatura e filatura e poi finisce ad Avio, dove 300 telai la trasformano in capi a portata di tutti».
Tra le foreste fantasy o piene di neve dei maestri nipponici
Un' opera dell'artista giapponese Hiroo Isono (1945-2013)
Scopriamo Tomioka e Isono, pittori contemporanei giapponesi, che hanno dedicato la loro arte ad alberi, tronchi e boschi.
Pestati a sangue in centro a Milano
Beppe Sala. Nel riquadro, un frame dal video del pestaggio postato da «Welcome to favelas» (Ansa)
Un gruppo di ventenni è stato assalito da una decina di coetanei, una delle vittime è stata isolata e accerchiata. La scena ripresa con un cellulare e diffusa sui social.
Pressioni fantasma in Valle d’Aosta: «I pro life ci boicottano gli aborti»
(IStock)
L’accusa del Centro donne nella Regione che ha il minor numero di medici obiettori: «Gestanti costrette ad ascoltare il battito del feto, vengono offerti soldi e beni». L’Usl smentisce: «Nessun volontario in ospedale».
Le Firme

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