Si avvicina la festa di Halloween e per quanto si sia scettici su questo "rito" d'importazione la ricorrenza ormai si è imposta. Speriamo di bruciare in quella notte i fantasmi della pandemia. Detto questo sarà bene ricordare che gli americani – lo hanno fatto abilmente con Babbo Natale – non si sono inventati nulla: la notte delle zucche viventi è semmai un antichissimo retaggio celtico innervatosi sulla tradizione cattolica di Ognissanti e ha come scopo la celebrazione della fine dell'estate con la promessa di una rinascita.
Si avvicina la festa di Halloween e per quanto si sia scettici su questo "rito" d'importazione la ricorrenza ormai si è imposta. Speriamo di bruciare in quella notte i fantasmi della pandemia. Detto questo sarà bene ricordare che gli americani – lo hanno fatto abilmente con Babbo Natale – non si sono inventati nulla: la notte delle zucche viventi è semmai un antichissimo retaggio celtico innervatosi sulla tradizione cattolica di Ognissanti e ha come scopo la celebrazione della fine dell'estate con la promessa di una rinascita. I morti c'entrano nella misura in cui avere consapevolezza della fine induce la speranza del nuovo inizio e così le luci della notte di "all hallows eve" letteralmente la vigilia, o la veglia se preferite, di tutti i Santi segnano il cammino della rinascita. Protagonista nell'iconografia della festa è la zucca. Nella nostra cultura rurale la zucca è il "suino" dell'orto nel senso che ci si può fare di tutto e si può fare in tutti i modi. Inutile sottolineare l'apporto vitaminico e di carotene che serve a conservarci il "sole dentro" di questo preziosissimo dono della natura, ciò che è importante sapere è che la zucca (ce ne sono di infinite forme e sfumature di sapore) è veramente una soluzione di molti problemi in cucina. In questa ricetta che celebra l'autunno l'abbiamo sposata alle noci, matrimonio d'amore e di sapore.Ingredienti - 800 gr di zucca (noi abbiamo scelto una butternut), 16 noci, 300 gr di Taleggio o atro formaggio saporito e morbido, 150 gr di farina, 150 gr di pangrattato, 200 gr di Parmigiano Reggiano e Grana Padano grattugiato, due o tre uova a seconda delle dimensione, 1 litro di olio di arachidi o di girasole alto oleico per friggere, sale pepe, noce moscata qb.Procedimento – Sbucciate la zucca e privatela dei semi e die filamenti interni, fatela a fette alte un centimetro e mezzo e infornatela per circa 20/25 minuti a 200 gradi in formo ventilato (220 se statico). Una volta che la zucca è cotta fatela raffreddare. Ora prendete una capace ciotola e unite un uovo, il formaggio grattugiato un paio di cucchiai di pane grattato, il sale, il pepe e la noce moscata abbondante. Sgusciate le noci e tritatele grossolanamente e unitele alla zucca e agli ingredienti. Mescolate bene sino ad ottener un impasto morbido. Fate dal Taleggio tanti tocchetti. Ora prendete un po' d'impasto nel palmo della mano adagiatevi uno o due pezzetti di formaggio e richiudete la polpetta rigirandola tra le mani fino ad ottenere una pallina. Fatene tante quante vene vengono dell'impasto. Nel frattempo scaldate l'olio per friggere in una padella e passate le polpette una ad una prima nella farina poi nelle uova rimaste che avrete sbattuto, infine nel pangrattato. Friggetele e servitele calde. Se vi piace potete fare anche un trito con aghi di rosmarino e aggiungerlo all'impasto per dare ancora maggiore aromaticità. Vedrete che gioia il cuore filante di formaggio. Piaceranno a tutti.Come far divertire i bambini –Se avete la pazienza di insegnare loro come fare a confezionare le polpette con le loro manine le faranno di dimensioni mignon e saranno ancora più buone!Abbinamento – Noi abbiamo scelto un Cartizze Docg, ma voi potete abbinare qualsiasi spumante non troppo profondo e acido. Va benissimo ad esempio una Passerina spumante, anche l'Asti secco si sposa bene così come alcuni metodo charmat siciliani da uve semi-aromatiche.
Da sinistra: Piero De Luca, segretario regionale pd della Campania, il leader del M5s Giuseppe Conte e l’economista Carlo Cottarelli (Ansa)
La gabella ideata da Schlein e Landini fa venire l’orticaria persino a compagni di partito e possibili alleati. Dopo la presa di distanza di Conte, il dem De Luca jr. smentisce che l’idea sia condivisa. Scettici anche Ruffini (ex capo dell’Agenzia delle entrate) e Cottarelli.
«Continuiamo così: facciamoci del male», diceva Nanni Moretti, e non è un caso che male fa rima con patrimoniale. L’incredibile ennesimo autogol politico e comunicativo della sinistra ormai targata Maurizio Landini è infatti il rilancio dell’idea di una tassa sui patrimoni degli italiani. I più ricchi, certo, ma anche quelli che hanno già pagato le tasse e le hanno pagate più degli altri.
Jannik Sinner (Ansa)
All’Inalpi Arena di Torino esordio positivo per l’altoatesino, che supera in due set Felix Auger-Aliassime confermando la sua solidità. Giornata amara invece per Lorenzo Musetti che paga le fatiche di Atene e l’emozione per l’esordio nel torneo. Il carrarino è stato battuto da un Taylor Fritz più incisivo nei momenti chiave.
Agostino Ghiglia e Sigfrido Ranucci (Imagoeconomica)
Il premier risponde a Schlein e Conte che chiedono l’azzeramento dell’Autorità per la privacy dopo le ingerenze in un servizio di «Report»: «Membri eletti durante il governo giallorosso». Donzelli: «Favorevoli a sciogliere i collegi nominati dalla sinistra».
Il no della Rai alla richiesta del Garante della privacy di fermare il servizio di Report sull’istruttoria portata avanti dall’Autorità nei confronti di Meta, relativa agli smart glass, nel quale la trasmissione condotta da Sigfrido Ranucci punta il dito su un incontro, risalente a ottobre 2024, tra il componente del collegio del Garante Agostino Ghiglia e il responsabile istituzionale di Meta in Italia prima della decisione del Garante su una multa da 44 milioni di euro, ha scatenato una tempesta politica con le opposizioni che chiedono l’azzeramento dell’intero collegio.
Il sindaco di Milano Giuseppe Sala (Imagoeconomica)
La direttiva Ue consente di sforare 18 volte i limiti: le misure di Sala non servono.
Quarantaquattro giorni di aria tossica dall’inizio dell’anno. È il nuovo bilancio dell’emergenza smog nel capoluogo lombardo: un numero che mostra come la città sia quasi arrivata, già a novembre, ai livelli di tutto il 2024, quando i giorni di superamento del limite di legge per le polveri sottili erano stati 68 in totale. Se il trend dovesse proseguire, Milano chiuderebbe l’anno con un bilancio peggiore rispetto al precedente. La media delle concentrazioni di Pm10 - le particelle più pericolose per la salute - è passata da 29 a 30 microgrammi per metro cubo d’aria, confermando un’inversione di tendenza dopo anni di lento calo.







