Facciamo una ricetta semplice. La realizzazione di questo dolce che unisce la morbidezza della panna alla ricchezza della crema richiede solo un po’ di pazienza, senza accendere fuochi, così col caldo incipiente ci salviamo. È un dolce che piace a tutti, potete servirlo a fine pranzo, in un picnic, come merenda golosa per i ragazzi, e che mette in rilievo uno dei frutti di stagione più buoni e simbolici: la fragola. Andiamo dunque in cucina.
Facciamo una ricetta semplice. La realizzazione di questo dolce che unisce la morbidezza della panna alla ricchezza della crema richiede solo un po’ di pazienza, senza accendere fuochi, così col caldo incipiente ci salviamo. È un dolce che piace a tutti, potete servirlo a fine pranzo, in un picnic, come merenda golosa per i ragazzi, e che mette in rilievo uno dei frutti di stagione più buoni e simbolici: la fragola. Andiamo dunque in cucina. Ingredienti - 20 savoiardi di prima qualità, 500 più 125 millilitri di latte, due uova, 4 cucchiai rasi di farina 00, 4 cucchiai colmi di zucchero, una decina di fragole polpose, un limone non trattato, 250 grammi di panna da montare, una tavoletta di cioccolato, alcune foglioline di menta. Procedimento - Cominciamo con la crema; in un pentolino versate mezzo litro di latte, un uovo intero e un tuorlo, la farina e lo zucchero, zeste di buccia di limone e cuocete a fuoco dolce per alcuni minuti girando sempre con la frusta fin quando la crema non si addensa. Spegnete la fiamma, fate riposare qualche minuto e poi mettete in frigo. Ora stendete un ampio strato di pellicola alimentare e bagnate a uno a uno i savoiardi nel latte (non inzuppateli, bagnateli solamente) che sistemerete sulla pellicola su due file uno accanto all’altro in modo da avere un rettangolo di due savoiardi sul lato corto e dieci savoiardi sul lato lungo. Stendete sui biscotti la crema in uno strato spesso. Ora sistemate sulla terza fila di savoiardi una fila di fragole ben nettate. Con l’aiuto della pellicola arrotolate su di loro i savoiardi col ripieno di fragole facendo attenzione che la crema non fuoriesca e stringete tutto a caramella. Passate in congelatore per un paio d’ore o in frigorifero per ameno 4 1/2 . Trascorso il tempo montate a neve ferma la panna. Liberate il rotolo di savoiardi dalla pellicola sul piatto di portata e copritelo su tutti i lati con la panna montata. Decorate con altre fragole, con le foglie di menta e con le scaglie di cioccolata che ricaverete dalla tavoletta aiutandovi col tagliatartufi. Come far divertire i bambini - Fatevi aiutare a decorare il rotolo con la panna (attenzione che potrebbe rimanerne poca!) e le fragole. Abbinamento - Il più felice è con il Moscato d’Asti, va benissimo il Brachetto d’Acqui, a meraviglia il Moscadello di Montalcino o il Moscatello bianco di Taggia.
Dal 2000 le quotazioni fondiarie valgono oltre il 20% in meno, depurate dall’inflazione. Pac più magra, Green deal e frontiere aperte hanno fatto sparire 1,2 milioni di aziende.
Bill Emmott (Ansa)
Giannini su «Rep» favoleggia di un mondo parallelo di complotti neri, mentre sulla «Stampa» Emmott minimizza il video manipolato di The Donald. Quando giova ai loro obiettivi, indulgono su bavagli e odio.
S’avanza la Cosa Nera. Un orrore primordiale simile all’It evocato da Stephen King, entità oscura che stringe la città di Derry nelle sue maligne grinfie. Allo stesso modo agiscono le «tenebre della destra mondiale» descritte ieri su Repubblica da Massimo Giannini, che si è preso una vacanza dal giornalismo per dedicarsi alla narrativa horror. E ci è riuscito molto bene, sceneggiando una nuova serie televisiva: dopo Stranger Things ecco Populist Things. Una narrazione ambientata in un mondo parallelo e totalmente immaginario in cui «populisti e estremisti deridono le istituzioni democratiche, avvelenano i nostri dibattiti, traggono profitto dalla paura». Un universo alternativo e contorto in cui «gli autocrati possono spacciare le loro verità alternative a community scientemente addestrate a un analfabetismo funzionale coerente con lo spirito del tempo».
Maurizio Landini (Ansa)
- Aumentano gli scontenti dopo il divorzio dalla Uil. Ma il leader insiste sulla linea movimentista e anti Meloni In vista di elezioni e referendum è pronto a imporre il fedelissimo Gesmundo come segretario organizzativo.
- Proteste contro l’emendamento che chiede di comunicare 7 giorni prima l’adesione.
Lo speciale contiene due articoli.
Da mesi, chi segue da vicino le vicende del sindacato e della politica economica del Paese si pone una domanda, se vogliamo banale: ma è possibile che di fronte alla trasformazione della Cgil in una sorta di movimento d’opposizione al governo, ai continui no rispetto a qualsiasi accordo o contratto di lavoro che possa coinvolgere la Meloni e a cospetto di un isolamento sempre più profondo, non ci sia nessuno che dall’interno critichi o comunque ponga qualche domanda a Maurizio Landini?
2025-11-16
Borghi: «Tassare le banche? Sostenibile e utile. Pur con i conti a posto l’Ue non ci premierà»
Claudio Borghi (Ansa)
Il senatore della Lega: «Legge di bilancio da modificare in Aula, servono più denari per la sicurezza. E bisogna uscire dal Mes».
«Due punti in più di Irap sulle banche? È un prelievo sostenibilissimo e utile a creare risorse da destinare alla sicurezza. Le pensioni? È passato inosservato un emendamento che diminuisce di un mese l’età pensionabile invece di aumentarla. La rottamazione? Alla fine, anche gli alleati si sono accodati». Claudio Borghi, capogruppo della Lega in commissione Bilancio del Senato e relatore alla legge di bilancio, sciorina a raffica gli emendamenti di «bandiera» del suo partito con una premessa: «Indicano una intenzione politica che va, poi, approfondita». E aggiunge: «Certo, la manovra avrebbe potuto essere più sfidante ma il premier Giorgia Meloni non ha fatto mistero di volerci presentare nella Ue come i primi della classe, come coloro che anticipano il traguardo di un deficit sotto il 3% del Pil. Io, però, temo che alla fine non ci daranno alcun premio, anche perché, ad esempio, la Bce ha già premiato la Francia che ha un deficit superiore al nostro. Quindi, attenti a non farsi illusioni».






