Era chiaro dall’inizio che mettere lo zar all’angolo avrebbe comportato rischi enormi. Eppure chi si dedicava più al tifo che all’analisi se ne accorge solo oggi. E non cambia ricetta. Anche se le vie d’uscita si restringono.
Il «campo largo di destra» in ampio vantaggio sul centrosinistra. Il premier: «Grazie a chi sostiene le nostre politiche». Parte lo sfottò dei meloniani: «Ecco l’effetto Scurati». Il Movimento 5 stelle arranca. E l’affluenza precipita al 49,8%.
Il ds specializzato in promozioni: «L’obiettivo era la salvezza, ma passo dopo passo abbiamo alzato l’asticella. Il mio segreto? Zero social e 20 ore di lavoro al giorno. L’algoritmo serve, però è l’occhio a fare la differenza».