2023-07-11
«ChatGpt» dei numeri è made in Italy. Accordo tra iGenius e Microsoft
Crystal, già usata da numerose aziende, è in grado di velocizzare l’analisi dei dati.L’intelligenza artificiale continua a rimanere un argomento dibattuto che suscita molte questioni sociali ed etiche. È dunque indubbio che l’Ia porti con sé aspetti controversi e negativi, più volte sottolineati anche dai suoi stessi creatori, ma non si può non tener conto anche delle ripercussioni positive che questa porta. L’intelligenza artificiale di nuova generazione è infatti destinata a rivoluzionare il mondo del lavoro, sia dal punto di vista strategico, andando a sostenere la crescita del business, sia a livello operativo, promuovendo nuove modalità volte, per esempio, ad eliminare le operazioni ripetitive. Secondo l’Osservatorio del Politecnico di Milano, in Italia, il mercato dell’intelligenza artificiale vale più di 500 milioni di euro e nel 2022 ha registrato una crescita del 32%. I dati evidenziano inoltre che siamo solo all’inizio del percorso di adozione e che solo una piccola parte delle imprese è attualmente nella fase di implementazione delle tecnologie di Ia. Un esempio in positivo in questo caso è dato da Crystal, l’intelligenza artificiale generativa made in Italy sviluppata da iGenius, che grazie alla piattaforma Cloud Microsoft Azure, ha l’obiettivo di aiutare le Pmi e le grandi aziende nell’analisi dei dati. Quest’ultima si sta rivelando essere sempre più importante per le imprese ma è complessa da realizzare. L’intelligenza artificiale sta avendo un ruolo di acceleratore, con un impatto sulla produttività fino a 4.400 miliardi di dollari sull’economia globale. La partnership tra Microsoft Italia e iGenius vuole dunque mettere l’intelligenza artificiale al servizio delle persone e delle aziende: «Siamo convinti che l’intelligenza artificiale sia in grado di creare opportunità alla pari per l’uomo, ecco perché la collaborazione con Microsoft non solo ci accomuna nell’approccio positivo verso questa tecnologia, ma ci spinge ad impegnarci ancora di più per abilitare persone e aziende a interagire con i propri dati in modo semplice e sicuro» dichiara Uljan Sharka, ad di iGenius. Crystal, conosciuta anche come il «Gpt dei numeri» attualmente è già usata da alcune delle più grandi società Fortune 500 ed è stata progettata per lavorare con le informazioni numeriche che le vengono messe a disposizione. Il modello viene addestrato per soddisfare le esigenze di ogni singola azienda ed è stato disegnato per elaborare risposte certificate che si basano sui database della società stessa. Crystal è inoltre accessibile 24 ore su 24, da qualsiasi luogo e dispositivo e permette di interrogare l’intelligenza artificiale sui dati aziendali necessari, come se si stesse parlando con un collega. La partnership con Microsoft permette inoltre alle aziende di poter sfruttare il potenziale del modello direttamente all’interno di Microsoft Teams collegando le informazioni presenti in Microsoft data platform, incluso Power Bi, in modo semplice, sicuro e senza interferire con le infrastrutture dati aziendali già esistenti. L’utilizzo di «Gpt dei numeri» offre inoltre anche una serie di vantaggi in diversi campi. Può, per esempio, essere utilizzato per analizzare i dati del Crm, quelli finanziari e operativi per supportare decisioni basate su modelli matematici complessi. Oppure, può fornire assistenza nella previsione delle tendenze relative agli indicatori di performance aziendali. «Microsoft è da sempre impegnata ad aiutare persone e organizzazioni a ottenere di più grazie alle nuove tecnologie. In questo momento storico stiamo assistendo a una svolta epocale in cui le imprese, grandi e piccole, possono avere un accesso molto più facile all’Ia e trarne straordinari benefici», conclude Matteo Mille, responsabile marketing di Microsoft Italia.
Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo in occasione del suo incontro con il premier greco Kyriakos Mitsotakis.
Antonella Bundu (Imagoeconomica)