Il presidente leghista della Commissione bilancio risponde al ministro degli Esteri: «Proprio la crisi di Ankara mostra che la moneta unica non protegge dagli choc».
Ha letto, onorevole Borghi?
«Ho letto, ho letto... ».
Dicono che il crollo della Turchia è una lezione severa per i nostalgici della lira. Cioè voi.
«Uhhhh. E i siriani? ».
Cosa c'entrano?
«Perché c'è anche la lira siriana! Ma ovviamente non c'entra nulla né con la Turchia né con l'Italia».
Nulla.
«Zero. È come dire che Milano Marittima ha attinenza con Milano perché entrambe hanno nel nome "Milano". Una corbelleria. Un'altra cosa...».
Quale?
«Non sono, non siamo "nostalgici della lira". Se dovessimo cambiare moneta proporrei di chiamarla fiorino».
Un omaggio a Renzi?
«Per carità. Un tributo ai banchieri toscani che hanno inventato la finanza moderna. La storia è complessa».
In che senso?
«Lo sa che più antica moneta d'Italia proviene dai fenici ed è conservata a Como? Questo per dire come le monete si rincorrono nella storia in modo difficilmente prevedibile».
Ha letto l'intervista del ministro degli Esteri, Enzo Moavero Milanesi?
«Ahimè, sì».
Perché ahimè?«Moavero è andato a parlare nel posto non più propizio al governo...».