2019-11-09
Bibbiano docet: l’assistenza sociale è marcia
Il danno più grave che può essere fatto a un bambino è allontanarlo dalla sua famiglia. La legge italiana dà troppo potere ai servizi e troppo poco ai genitori. Vi do un consiglio: mettete delle videocamere sull'uscio per difendervi da chi vuole portarvi via i bambini.Tutto il pirotecnico governo giallo fucsia ci spiega con voce indignata che stiamo strumentalizzando Bibbiano. L'impressione in questo primo mese di governo è che non dobbiamo essere troppo simpatici, noi italiani, forse anche per questo non si sono resi conto che stiamo parlando del più grave episodio che sia mai accaduto in questa nazione. In questa nazione, come in ogni nazione, abbiamo fatto delle leggi superficiali e sbagliate: la legge che regola l'azione dei servizi sociali è malfatta, da un eccesso di potere, da un lato, e da una completa mancanza di potere, dall'altro, e non tiene presente che, tra tutti i danni che possono succedere a un bambino, l'allontanamento dalla famiglia resta in assoluto quello che determina la maggiore frattura e può essere imposto solo per evitare situazioni certissime, non sospettate o probabili, di abuso totale. Che il bambino viva in un ambiente povero e disordinato non è un abuso, tra l'altro grandissimi geni dell'umanità sono vissuti in ambienti del genere. Che il padre sia burbero non è un abuso, anzi è stata la norma per millenni. Che il padre sia molto burbero è stata la norma per interi popoli, dai mongoli agli ottomani, che pure, senza assistenti sociali, se la sono sfangata nella vita e nella storia. Che la casa non abbia i centralini come invece nella casa dell'assistente sociale non vuol dire che sia inadeguata.In Italia abbiamo un gruppo di persone, formato da assistenti sociali e giudici minorili, che non rispondono mai di nulla. A Bibbiano un genitore che ha capito che lo Stato è il nemico da cui bisogna difendersi con tutti i mezzi ha avuto il buon senso di andare a tutte le riunioni con le assistenti sociali e le psicologhe con un banalissimo registratore. Già che ci sono, do un consiglio a tutti. Nessuno, con minori in casa, è al di sopra delle attenzioni degli assistenti sociali di questa nazione. Non pensiate che si occupino solo delle famiglie povere o delle famiglie particolarmente disastrate. Se avete dei dubbi, leggete il bellissimo libro Pulce non c'è di Gaia Rayneri. Il consiglio che do a tutti è di mettere una videocamera di sorveglianza davanti alla nostra porta d'ingresso. Non fermerà i ladri, non vi fate illusioni, tanto sanno che nessuno li arresta e che se qualcuno li arresta due giorni dopo il magistrato li ha messi fuori. La videocamera potrebbe essere la vostra salvezza se, come successo a Bibbiano e altrove, vi viene tolto un figlio in base a una relazione dell'assistente sociale che dichiara che casa vostra è inadeguata. Se questa persona a casa vostra non c'è mai venuta, voi senza videocamere di sorveglianza non potete dimostrarlo. Con la videocamera di sorveglianza scatta automaticamente il reato di falso in atto pubblico che è sempre una cosa carina.Tutte le volte che abbiamo gruppi che non rispondono a nulla, si creano arbitri.Abbiamo l'arbitrio di bambini allontanati da casa secondo l'opinione di un assistente sociale, che è una persona con una laurea dove si imparano alcune regole giuridiche e nozioni di sociologia, che è una materia che, per cortesia, definiamo opinabile, per non dire altro. È una persona che non ha assolutamente la capacità culturale di comprendere il danno biologico, oltre che psicologico, dell'allontanamento da casa del bambino, del distacco del lattante dalla madre. Non ha assolutamente la capacità culturale di comprendere che un bambino può tranquillamente vivere in un ambiente povero e disordinato, che non ha bisogno del genitore perfetto, ha bisogno di suo padre e di sua madre o almeno di uno dei due, ha bisogno dei cugini e dei nonni, dei fratelli e di un ambiente da cui non può essere strappato per l'arbitrio di qualcuno. Quello che un bambino non tollera, nel senso che la sua psiche e il suo corpo deragliano, è l'allontanamento da mamma e papà.Quello che è successo a Bibbiano è al di là di ogni ragionevole comprensione, perché sono stati falsificati disegni, è stato detto il falso, affinché uomini innocenti venissero accusati, perché i bambini fossero dati a una coppia di cui un componente è molto legato all'assistente sociale.Grazie alla «strumentalizzazione» che stiamo facendo, finalmente l'attenzione sta arrivando e i bambini stanno tornando a casa.E adesso, dopo questo, l'attenzione non si fermerà ed arriverà a tutti gli altri, voi non avete idea di quante mamme mi stanno scrivendo («se protesto, gli assistenti sociali me li fanno vedere una volta ogni tre mesi»).A una donna non interessa un fico che venga coniato il termine «ministra», a una donna importa che i suoi bimbi stiano con lei, importa che se il marito è povero e disoccupato non vengano loro tolti i figli ma venga loro dato un sussidio di 1.000 euro al mese, che costerebbe molto molto meno che spostare quei bambini.Ed è per questo che noi non ci fermeremo. E continueremo a «strumentalizzare Bibbiano».Amputare le gambe è un gesto gravissimo, purtroppo necessario in caso di gangrena. In una nazione dove anche un solo chirurgo ha amputato gambe sane, tutto il sistema chirurgia è marcio. Non voglio dire che tutti i chirurghi sono criminali, ma voglio dire che il sistema chirurgia è marcio perché non ha previsto sistemi di controllo dell'ipotesi sempre da tener presente che ci sia tra i propri dipendenti il criminale. Dato quanto sopra, tutto il sistema sociale italiano è sbagliato. Ci sono miriadi di assistenti sociali per bene, non lo metto in dubbio, ma non hanno evitato né denunciato il disastro quindi tutto il sistema è malato. Assistenti sociali diciamo per bene non hanno avuto il coraggio di opporsi alle decisioni dei propri superiori al Forteto e a Bibbiano. Abbiamo dichiarazioni di assistenti sociali che hanno detto candidamente di aver tolto bambini alle loro famiglie solo perché così voleva il superiore. Questo è successo. Tutto il sistema è malato.Ci sono donne povere o, peggio, donne che subiscono violenza che non chiedono aiuto ai servizi sociali perché hanno paura che gli tolgano i bambini. Hanno ragione? Una persona violenta può essere rieducata, non è più facile che non strappare un bambino al suo ambiente?Gli assistenti sociali levano i bambini alle famiglie non idonee. La famiglia, come la creatura umana, cambia. La madre violenta spesso smette di essere violenta nel momento in cui ha disposizione più soldi, il padre violento spesso smette di essere violento se gli trovano lavoro, il padre tossicodipendente sempre smette di essere tossicodipendente se lo disintossicano e non sarebbe tossicodipendente se l'uso di sostanze fosse punito. Questa magnifica redenzione che ci sbattono in faccia tutte le volte che bisogna tirare fuori di galera i pluri omicidi perché ammazzino ancora qualcuno, per la famiglia non vale mai?
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