«Bastardi e pupazzi»: per Saviano libertà è licenza d’insulto al governo
Roberto Saviano (Ansa)
Nel mirino di mister Gomorra ci sono Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Matteo Piantedosi. La spara sempre più grossa, fa il bullo e si proclama «fiero per tutto il fastidio che gli do». Ma poi frigna quando gli chiedono un risarcimento danni.
Incontro governo-sindacati: ci sono varie manifestazioni di interesse ma manca l’investimento decisivo per Acciaierie d’Italia. Il piano di ripartenza prevede di avere tre altoforni attivi entro il 2026, le parti sociali chiedono garanzie sull’occupazione.
Nella sua prima uscita da candidata dem in pectore, la vicepresidente archivia la retorica dell’unità nazionale che si era imposta dopo l’attentato al rivale: «È un predatore e un truffatore come quelli che mettevo sotto accusa». E la folla urla: «Sbattilo dentro».