2025-01-13
Bacino idrico vuoto Los Angeles, fa acqua solo la difesa dei dem
I morti continuano a salire, proseguono le evacuazioni di massa Surreale. Michele De Pascale: «Emilia con voi contro il clima che cambia».È salito ad almeno undici morti il conteggio, parziale, delle vittime degli incendi a Los Angeles che hanno provocato danni per oltre 150 miliardi di dollari. Sono 180.000 le persone ancora evacuate, molte scappate senza documenti ed effetti personali. Almeno 10.000 le strutture distrutte e in gran parte non assicurate per l’alto costo raggiunto dalle polizze.Mentre vengono annunciate nuove, forti raffiche di vento oggi e a inizio della prossima settimana, con picchi martedì di 60 miglia orarie, preoccupa la recrudescenza dell’incendio di Palisades che ha devastato le comunità costiere di Los Angeles e si sposta verso Est avvicinandosi all’Interstate 405, una delle autostrade più trafficate di Los Angeles. Nella notte tra venerdì e sabato si sono state evacuazioni di massa a Brentwood ed Encino, con la popolazione sempre più esasperata dall’impotenza ad arginare le fiamme. Divampato martedì mattina sui monti di Santa Monica, il contenimento di Palisades fire è solo attorno all’11% (prima era all’8%) e ha bruciato già 21.596 acri. I vigili del fuoco stanno riuscendo a dominare, invece, gli incendi più piccoli come Kenneth fire, Hurst fire e Lidia fire. Il dipartimento di Sanità pubblica della contea di Los Angeles ha dichiarato un’emergenza sanitaria per la forte presenza, nell’aria, di ceneri e polveri sottili e invitato a utilizzare mascherine super protettive quando si esce di casa.Tra gli edifici evacuati per l’avanzare del Palisades fire ci sono il Getty center, il museo che ospita innumerevoli capolavori. Il Getty Villa, sulla costa, che ospita reperti greci e romani, è rimasto intatto mentre intorno la maggior parte delle strutture è ridotta in cenere. La pulizia della vegetazione attorno all’edificio e una cisterna autonoma di acqua hanno permesso di salvare la raccolta da 10 miliardi di dollari.Già, perché l’acqua non c’era per tutta la contea, anzi: in molte aree mancava proprio. Il grande bacino idrico di Santa Ynez a Pacific Palisades, parte del sistema di approvvigionamento idrico di Los Angeles, era fuori servizio quando sono divampati gli incendi che stanno distruggendo vaste aree della contea. Le autorità hanno dichiarato che è chiuso da febbraio 2024 per lavori di riparazione alla sua copertura, quindi un complesso di stoccaggio d’acqua da 117 milioni di galloni nel cuore del distretto occidentale della città di Los Angeles è vuoto da quasi un anno.Ecco perché numerosi idranti non funzionavano mentre bruciava il quartiere con le ville di multimilionari e celebrità, situato tra Malibu e Santa Monica. Mercoledì notte, i tre serbatoi di stoccaggio da 1 milione di galloni ciascuno e situati nelle zone collinari di Palisades erano asciutti. Martin Adams, ex direttore generale del Ladwp, il dipartimento che fornisce l’acqua (e anche l’elettricità) a milioni di abitanti di Los Angeles, ha dichiarato al Los Angeles Times che la presenza del bacino idrico avrebbe contribuito a combattere l’incendio di Palisades.Il Daily Mail riferisce che, secondo fonti interne al dipartimento dei vigili del fuoco, il sindaco Karen Bass, nell’ottica di attrarre talenti dal settore privato, aveva assunto lo scorso a maggio Janisse Quiñones come ceo del dipartimento dell’acqua, con uno stipendio di 750.000 dollari, quasi il doppio di quello del suo predecessore. Super pagata, ma la Quiñones sarebbe stata a conoscenza del serbatoio vuoto e degli idranti rotti quando ha tentato di giustificarsi affermando che il sistema idrico di Los Angeles «è stato sopraffatto dalle richieste degli incendi, che hanno richiesto un consumo di acqua quattro volte superiore al normale per 15 ore».ll governatore dem della California, Gavin Newsom, ha ordinato un’indagine sulla perdita di pressione dell’acqua e sul serbatoio vuoto di Santa Ynez, definendolo «profondamente preoccupante». Intanto, gli è arrivata la solidarietà di un altro governatore di sinistra. Il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, ha pensato bene di scrivere al collega californiano. «Lavorare insieme a livello globale per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici è l’unico modo per tutelare il futuro dei nostri territori e delle nostre comunità», si legge nel surreale messaggio. De Pascale offre «disponibilità a proseguire nella collaborazione sulle politiche per la mitigazione del clima e l’adattamento ai cambiamenti climatici, per proteggere insieme il nostro pianeta e il futuro dei nostri cittadini». Magari un po’ più di prevenzione agevolerebbe il lavoro, senza tirare in ballo ogni volta la Terra che brucia Divampano gli incendi e, sui social, le proteste, dopo che si è appreso che martedì sera il dirigente immobiliare Keith Wasserman aveva lanciato sulle piattaforme il seguente appello: «Qualcuno ha contatti con pompieri privati per proteggere la nostra casa a Pacific Palisades? Bisogna agire in fretta. Tutte le case dei vicini stanno bruciando. Pagherò qualsiasi cifra». Il post era stato cancellato dopo l’ondata di critiche. La Cnn ha fatto sapere che ci sono stati residenti che hanno pagato migliaia di dollari per far spruzzare le loro proprietà con gel ignifughi per arginare i danni, mentre altri hanno investito in idranti personali per aiutare a combattere gli incendi che avanzavano.Nel mirino, oltre al governatore, rimane il sindaco Karen Boss, entrambi accusati da Donald Trump di essere degli incompetenti. Su Change.org oltre 60.000 firme chiedono le dimissioni del primo cittadino perché «le risorse di base, come l’acqua e i servizi di emergenza, sono state inadeguate», durante l’emergenza; per i tagli al bilancio dei vigili del fuoco che sono solo 9.000, insufficienti; e perché è mancata la capacità di gestire una crisi senza precedenti.
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.