2024-10-30
Apocalisse d’acqua devasta Valencia. Allerta in ritardo, almeno 95 vittime
Valencia, 30 ottobre 2024: gli effetti devastanti dell'alluvione (Getty Images)
Un’ondata eccezionale di maltempo ha fatto esondare fiumi e torrenti. Ancora decine i dispersi. Il presidente della regione accusato d’aver sottovalutato l’allarme. Il governo mobilita l’esercito e proclama 3 giorni di lutto.Immagini e video impressionanti quelli provenienti dalla Spagna, specialmente nel Sud e nell’Est del Paese, dove si è abbattuto un fenomeno meteorologico estremo chiamato «Dana», che sta per «depresion aislada en niveles altos» («depressione isolata ad alta quota»). In parole semplici, si tratta di una grande accumulo di aria fredda che forma una depressione e va scontrarsi con una massa di aria calda.Le conseguenze questa volta sono state terrificanti: almeno 95 morti nella provincia di Valencia e nella vicina regione di Castiglia-La Mancia (non risultano italiani tra le vittime, secondo la Farnesina), un numero non identificato di dispersi, fiumi esondati, strade allagate e macchine trascinate via dall’acqua. I danni sono incalcolabili. Secondo quanto riportato dalle autorità spagnole, a Valencia in otto ore si sarebbero registrate le precipitazioni di un intero anno. Quando martedì in quelle aree è stato alzato il livello di allerta da arancione a rosso, la stima delle piogge variava dai 150 ai 180 litri per metro quadrato. Alla fine, stando ai dati provvisori, ne sarebbero caduti oltre 445.Un evento meteorologico di dimensioni oggettivamente inaudite su cui, però, già gravano le polemiche per possibili ritardi nella comunicazione alla popolazione dell’emergenza. Il presidente della regione di Valencia, il popolare Carlos Mazón, è accusato di aver sottovalutato l’allarme rosso lanciato martedì intorno alle 7 dall’Autorità meteo nazionale (Aemet), visto che soltanto oltre 12 ore dopo, intorno alle 20.15 - quando in diverse aree della città metropolitana di Valencia fiumi e torrenti erano già esondati -, è stato inviato sugli smartphone dei residenti il messaggio di allerta con l’invito a non muoversi in tutta la provincia.«Ci sono persone che sono state sorprese dai rovesci d’acqua mentre erano in auto e, al momento, non sappiamo nulla di loro», ha spiegato all’emittente nazionale Rtve il sindaco di Ribarroja, località a Est di Valencia tra le più colpite, il quale ha parlato di due corsi d’acqua straripati. Il primo cittadino della città di Utiel, sempre vicino a Valencia, ha raccontato di persone rimaste «intrappolate come topi» per via delle inondazioni improvvise: «È stato il giorno peggiore della mia vita», ha dichiarato sempre a Rtve, «le auto e i cassonetti della spazzatura sono stati trascinati dalla corrente lungo le strade. L’acqua stava salendo fino a tre metri». I soccorritori hanno lavorato tutta la notte a bordo di gommoni per cercare i residenti intrappolati, ma ieri sera erano ancora molti i dispersi e diverse le zone ancora irraggiungibili. Nella sola provincia di Valencia, circa 155.000 abitazioni son rimaste senza elettricità, ma problemi sono stati riscontrati anche nei servizi di telecomunicazioni, compresa la connessione a Internet. Il ministro della Difesa spagnolo, Margarita Robles, ha annunciato il dispiegamento di oltre 1.000 soldati dell’Unità militare di emergenza (Ume) nella Regione. In città si sono verificati anche episodi di panico, con la popolazione che ha fatto razzia di confezioni d’acqua per la paura di rimanere senza acqua potabile.Nel corso del giornata la tempesta ha raggiunto anche l’Andalusia e Barcellona, dove le autorità catalane hanno attivato l’allerta rossa per rischio di grandi accumuli di pioggia, episodi di grandine di oltre due centimetri di diametro, raffiche di vento superiori a 25 km orari e trombe d’aria.Il primo ministro iberico, Pedro Sánchez, ha presieduto ieri il comitato di crisi per le piogge torrenziali: «La priorità assoluta», ha dichiarato, è «aiutare chi sta ancora cercando i propri cari». «La Spagna intera piange con tutti voi», ha anche aggiunto, assicurando l’impegno dell’esecutivo ad aiutare le popolazioni colpite a «ricostruire le loro vite il prima possibile». Il governo spagnolo, inoltre, ha annunciato tre giorni di lutto nazionale. Il re di Spagna, Filippo VI, ha espresso «desolazione e preoccupazione per la tragedia che potrebbe continuare a colpire gran parte del Paese». «La cosa principale», ha scritto nel messaggio mandato a nome suo e della regina, «è esprimere le nostre condoglianze e la nostra tristezza per la perdita di così tante vite umane».Tante le parole di solidarietà dai partner europei, a partire da quelle di Sergio Mattarella: «Il nostro pensiero va ai dispersi e alle loro famiglie, nonché alle squadre di soccorso che lavorano senza sosta in condizioni particolarmente difficili», ha scritto il presidente della Repubblica nel messaggio rivolto al sovrano spagnolo. «Desidero esprimere la mia solidarietà e quella del governo italiano alla comunità spagnola duramente colpita dalle alluvioni che hanno messo in ginocchio interi territori, in particolare la città di Valencia», ha dichiarato invece Giorgia Meloni sui suoi canali social. «Rivolgo il mio pensiero di vicinanza ai familiari delle vittime. L’Italia è vicina alla Spagna in questo terribile momento», ha concluso il presidente del Consiglio. Parole di cordoglio sono state recapitate anche dal ministro degli Esteri, Antonio Tajani.«L’Europa è pronta ad aiutare», ha dichiarato invece Ursula von der Leyen. «Abbiamo attivato il nostro sistema satellitare Copernicus per aiutare a coordinare le squadre di soccorso e ci siamo già offerti di attivare il nostro meccanismo di protezione civile». Il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, si è detto «scioccato dalle notizie provenienti dalla Spagna», spiegando di essere in contatto con il governo spagnolo per una possibile assistenza. Anche il re del Marocco, Mohammed VI, si è detto pronto a inviare squadre di soccorso e fornire tutta l’assistenza necessaria.
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.