ANSA
Siccome lo spread dava segni di voler scendere sotto quota 300 e la Borsa di voler tornare a crescere (mercoledì ha fatto registrare un più 1,8%), Bruxelles ha pensato di metterci una parola buona per far salire il primo e far scendere la seconda. Infatti, dopo che gli esponenti dell'Unione europea hanno fatto circolare giudizi negativi sulle prospettive dell'Italia, lasciando trapelare un aumento del deficit sul Pil fino a quasi il 3% nel 2019 e una crescita rallentata all'1,1 del prodotto interno lordo, lo spread è tornato a riavvicinarsi a quota 300 e la Borsa ha perso lo 0,69%. (...)