L’accoglienza del Pd: i migranti nei porti altrui

L’accoglienza del Pd: i migranti nei porti altrui
Enrico Letta (Imagoeconomica)

«Migranti dirottati sul Pd». Ieri mattina ho guardato allarmato la prima pagina di Repubblica e, temendo di aver preso un «buco» (nel gergo giornalistico significa non avere una notizia bomba che altri giornali hanno), mi sono chiesto che cosa potesse essere sfuggito alla mia attenzione. Ho immaginato una catastrofe abbattutasi a mia insaputa sul quartier generale di Enrico Letta, a largo del Nazareno, magari per condizionare il congresso che dovrà decidere il prossimo segretario. Poi ho pensato che la sede del Partito democratico potesse essere stata assaltata da gruppi di extracomunitari in cerca di un alloggio in cui trascorrere la notte. Infine, dopo aver letto il sommario del titolo di apertura del quotidiano romano, mi sono rasserenato: le navi umanitarie sono state dirottate verso il porto di Ancona, città amministrata dal centrosinistra.

Lenitiva o purgante, in gel o in succo. 500 sfumature di aloe tra mito e scienza
iStock
Queste piante hanno una capacità cicatrizzante contro scottature, punture e irritazioni. Pillole e sciroppi sono lassativi, però è meglio non abusarne.
La vita segreta delle isole minori
Vista da Capo Graziano a Filicudi, una delle isole dell'arcipelago eoliano (iStock)

Viaggio tra le meraviglie dimenticate del Tirreno, dalla selvaggia Alicudi alla spirituale San Pietro, un itinerario tra silenzi, vulcani spenti e comunità sospese nel tempo.

Paola Quattrini: «Mi piace il pubblico che contesta»
Paola Quattrini (Getty Images)
L’attrice: «A teatro non si deve sempre applaudire, altrimenti non c’è gusto. Litigai con Modugno, Corrado era come un padre. Pupi Avati fu fantastico: mi prese senza provino. Le foto su “Playboy”? Ora le tengo nascoste».
Caro Onorato, il suo centro è «sesso e samba»?
Alessandro Onorato (Imagoeconomica)

Caro Alessandro Onorato, caro assessore di Roma nonché candidato leader del nuovo centro del centrosinistra, le scrivo per farle i complimenti per l’idea davvero originale: a parte Renzi, Calenda, Beppe Sala, Ernesto Ruffini e Luigi Marattin, in effetti, a fare il leader del nuovo centro del centrosinistra non ci aveva pensato ancora nessuno.

Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy