2025-09-13
Volano «sberle» tra Stellantis e Byd su chi vende più veicoli in Germania
Filosa: sorpasso di Leapmotor. Poi smentita e controsmentita. Il duello continuerà.In Germania volano gli stracci tra Byd e Stellantis. Il gruppo cinese, leader dell’elettrificazione, ha replicato per le rime all’ad di Stellantis, Antonio Filosa, colpevole di aver detto che le vendite di Leapmotor in Germania sono superiori, cosa che secondo il marchio di Pechino non è affatto vera. In base ad un accordo stipulato dall’ex ad, Carlos Tavares, Stellantis ha il 20% della cinese Leapmotor con un investimento di circa 1,5 miliardi ma soprattutto è stata costituita una joint venture (Leapmotor International) di cui Stellantis ha il 51%. Questa società ha i diritti esclusivi per l’esportazione, la vendita e la fabbricazione dei prodotti della casa di Hangzhou al di fuori della Cina. Il duello a colpi di comunicati è partito quando giovedì scorso, Antonio Filosa ha annunciato, orgoglioso, che Leapmotor ha superato Byd nelle vendite in Germania. Il colosso di Shenzhen colpito nel vivo, ha diffuso una nota stizzita in cui ha sventolato dati discordanti con la tesi di Filosa. Ha ribadito di aver realizzato 8.610 immatricolazioni nei primi otto mesi del 2025 contro i 3.536 di Leapmotor nello stesso periodo. Nel dettaglio nei primi otto mesi dell’anno, Byd ha totalizzato in Germania, per le sole elettriche, 5.852 immatricolazioni e per le ricaricabili 2.757. Leapmotor ha venduto 3.088 di unità solo a batteria e 448 ibride ricaricabili.La casa di Shenzhen ha messo in evidenza anche la differenza rispetto a due marchi storici del gruppo Stellantis: Alfa Rome e Jeep. Tra gennaio e agosto 2025, Alfa Romeo ha registrato 5.226 immatricolazioni in Germania, di cui solo 140 full electric (Bev) e 34 ricaricabili (Phev). Anche Jeep ha fatto segnare numeri inferiori nei segmenti elettrificati: 350 Bev e 569 Phev. Nel complesso, le vendite totali di Jeep in Germania sono rimaste appena 278 unità sopra quelle di Byd. Un gap che potrebbe essere colmato nei prossimi mesi.Un articolo del quotidiano tedesco Faz ha fatto balenare il sospetto che il numero delle immatricolazioni possano non sempre esprimere vendite effettive a clienti privati, quanto siano piuttosto registrazioni da parte di concessionari. Secondo il giornale, nel primo trimestre 2025 solo il 12% delle immatricolazioni di Byd è finito nelle mani di acquirenti privati. Un portavoce di Stellantis ha risposto al costruttore cinese chiarendo che le affermazioni di Filosa «si riferivano solo al mese di agosto quando Leapmotor è stato effettivamente il marchio cinese leader nel Paese, con il maggior numero di immatricolazioni di veicoli a batteria e la quota di mercato più alta». Il portavoce ha poi precisato che «tutte le altre valutazioni non possono essere collegate a quanto affermato da Filosa» giovedì scorso. Le osservazioni dell’ad in pratica volevano mettere in evidenza la fase di crescita che il marchio Leapmotor sta vivendo in Germania dove, ad agosto, la T03 è stata l’elettrica cinese più venduta del mese. Certo la distanza tra le due case è ancora importante - Leapmotor sul mercato tedesco dispone di due modelli, mentre Byd offre otto serie diverse e lancerà altre novità - ma è il segno di una dinamicità del settore. Il botta e riposta stesso, è espressione del profondo cambiamento in atto sul mercato automobilistico, con l’avanzata di nuovi competitor che cercano quote di mercato sempre più ampie e hanno come terreno di conquista proprio l’Europa. Nuovi equilibri si stanno delineando tra costruttori storici e brand emergenti che si combattono a colpi di innovazione tecnologica, velocità di consegna e soluzioni economicamente vantaggiose. Leapmotor conta di arrivare a 600.000 auto prodotte e vendute in tutto il 2025 a livello globale. Un dato che si confronta con i 4,6 milioni di veicoli a batteria e ibridi plug-in che è l’obiettivo di Byd per il 2025. Cifre che fanno emergere l’inadeguatezza della Commissione Ue a gestire il cambiamento.