2023-11-16
I titoli francesi perdono lo slancio. Sotto le attese lusso, alcolici e sanità
La Borsa di Parigi rimane positiva, però da inizio 2023 ha ceduto oltre la metà del rialzo accumulato Soldiexpert: «Bene Difesa, utility e banche». Il raffreddamento dei tassi fa sperare nell’inversione di rotta.Partita con grande verve a inizio anno, la Borsa di Parigi ha iniziato poi a perdere forze e, seppure in ampio territorio positivo (oltre il +10% da inizio anno), ha ceduto oltre la metà del rialzo accumulato. Il motivo arriva dall’andamento di diverse trimestrali di società importanti come quelle del lusso (Lvmh, Kering), della salute (Sanofi), alcolici (Pernod Ricard) o immobiliari che hanno mostrato utili o prospettive ben sotto le attese.Va detto che l’importante presenza nel listino francese di società del lusso rende questo paniere come multipli borsistici non certo fra i più economici del Vecchio continente (attualmente vale oltre 30 volte gli utili), seppure la sua forza sia la continuità dei risultati reddituali con utili cresciuti a un tasso di oltre il 25% annuo negli ultimi 36 mesi. Ma il rialzo calcolato per il 2023 è visto ora su livelli nettamente più bassi, condizionato da una situazione economica stagnante e dal calo dei consumi. «Nell’ultimo anno», spiega Salvatore Gaziano, direttore investimenti Soldiexpert scf, «sono state in particolare le utility, i titoli della Difesa (Safran, Dassault, Thales) e i bancari a distinguersi come settori al rialzo e buone notizie sono arrivate anche da alcuni campioni nazionali come L’Oréal e Danone, nonostante il contesto difficile e competitivo. Quest’ultima in particolare ha rivisto al rialzo le previsioni di crescita del fatturato per il 2023 dopo aver registrato un aumento più forte del previsto nel terzo trimestre, spinto dall’aumento dei prezzi che ha avuto solo un leggero impatto sui volumi», spiega. «La performance di Danone che ha contrastato con quella del concorrente svizzero Nestlé, che aveva annunciato una crescita delle vendite inferiore alle aspettative per i primi nove mesi dell’anno», conclude.Negli ultimi giorni il toro però è tornato tornato anche a Parigi, rilanciato dal calo dell’inflazione americana, che fa sperare nella fine del rialzo dei tassi e quindi nell’allentamento monetario da parte della Fed.Molto bene anche L’Oréal, che ha chiuso i primi nove mesi dell’esercizio 2023 mettendo a segno una crescita in quasi tutti i mercati, tranne in Cina e raggiungendo così un fatturato totale di 30,57 miliardi di euro a +9,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Decisamente bene se si confronta con il concorrente americano Estée Lauder, che durante il 2023 è arrivata a dimezzare le quotazioni. A inizio ottobre, a crollare erano state le azioni Alstom (oltre il 35% in una seduta), quando l’importante produttore di treni elettrici, metropolitane, tram e autobus ha annunciato un flusso di cassa disponibile negativo in contrasto con le previsioni. Questo autunno la Borsa di Parigi è stata poi protagonista di alcune discese storiche come quella di Worldline, specialista di soluzioni in pagamenti online, che in una seduta è arrivata a perdere il 60% in seguito a un profit warning. Una Borsa, quella francese, che si sta rivelando nervosa e volatile ma che offre molte opportunità. E non solo fra i nomi più noti.
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.