2024-03-29
«The Baxters», il nuovo family drama targato Prime Video
True
«The Baxters» (Amazon Prime Video)
La nuova serie televisiva disponibile sulla piattaforma Amazon da giovedì 28 marzo, è stata costruita sulla scia di Settimo Cielo. Ma anche se improntata interamente alla religione cristiana, non è un remake delle vicende del reverendo Camden.C’è stato un tempo in cui la serialità era fatta d’altro rispetto a oggi: non kolossal, ma piccole storie, capaci - forse più di quanto non succeda adesso - di riflettere le mille sfumature del reale. Ivi comprese, quelle relative ai percorsi di fede. Erano gli anni di Settimo Cielo, Jessica Biel ancora doveva capire di essere diventata una star. La televisione, quella leggera, le puntate brevi e uno spazio nel palinsesto confinato attorno all’ora della cena, raccontava le vicissitudini di un pastore e della sua famiglia, dei figli e della moglie. Pareva normale, allora. Ma l’epoca era altra, e quel che una volta costituiva l’ordine del giorno, oggi, è capace di fare rumore. È il caso, questo, di The Baxters, succedanei dei Camden. È il caso di una storia che, come quella di fine anni Novanta, si muove fra le mura di una grande casa, respirandone le inquietudini, i piccoli drammi, restituendone le fatiche del quotidiano e la fede, panacea di tutti i mali. The Baxters, nuova serie televisiva disponibile su Amazon Prime Video da giovedì 28 marzo, non è un remake diSettimo Cielo e, con tutta probabilità, nemmeno ambisce ad un confronto. Eppure, a leggere la sinossi o, meglio, il libro sul quale è stata costruita, non può che tornare alla mente GlenOak, la California, i figli del reverendo Camden. Perché, come Settimo Cielo, anche The Baxters è improntata interamente alla religione cristiana.Poca cosa, un dettaglio di poco conto. La fede dei protagonisti, forse, non dovrebbe fare tanto rumore, essere una notizia. Ma, nell’economia di una televisione sempre più dominata dalla ricerca di effetti speciali, da distopie e mondi lontani, ritrovare un dato semplice e ordinario come la cristianità, e ritrovarlo su una piattaforma grande quanto Amazon Prime Video ha un che di eccezionale. I Baxters sono i vicini della porta accanto cui non si è più prestata attenzione. E sono fagocitati dagli stessi problemi, dalle stesse banalità del vivere umano che tutti, poco o tanto, ci troviamo a fronteggiare.Elizabeth e John Baxter sono una coppia felice, genitori di cinque figli ormai adulti. John è un dottore, Elizabeth una madre realizzata. Hanno cresciuti i figli nella fede cristiana, ma qualcuno con il tempo e il progredire dell’esperienza ha deciso di allontanarsi dagli insegnamenti dei genitori, da Dio. «Alla fine, però, quella dei Baxter è una famiglia dotata di una vera fede», ha spiegato Karen Kingsbury, autrice della saga letteraria omonima di cui la serie è adattamento. «John ed Elizabeth non smettono mai di pregare per i propri figli e di invitarli a sedere nuovamente alla tavola di famiglia, a tenersi la mano e stringersi attorno all’idea di un sentimento capace di vincere i fatti della vita. Credo che quest’idea, di una possibilità di redenzione, di una speranza, di un processo di guarigione capace di superare ogni potenziale divisione sia qualcosa di cui abbiamo disperatamente bisogno al giorno d’oggi», ha continuato l’autrice, il cui libro è diventato un best seller internazionale. La Kingsbury non è andata oltre. Il successo del suo romanzo, la decisione di farne una serie televisiva l'ha legata unicamente al sentimento di unione sul quale ha costruito il tutto. Non ha fatto accenno alla religione come chiave di volta, come fatto di per sé capace di spiegare ogni cosa buona le sia arrivata. Non ha detto che si scrive ormai di tutto, rincorrendo la novità, la stranezza, inseguendo le mode e dimenticandosi dell'ovvio, delle basi, della tradizione. La Kingsbury non è andata oltre. Avrebbe potuto, ma ha taciuto, lasciando che The Baxters parlasse per sé.
Ecco #DimmiLaVerità dell'8 settembre 2025. Il generale Giuseppe Santomartino ci parla dell'attentato avvenuto a Gerusalemme: «Che cosa sta succedendo in Medio Oriente? Il ruolo di Hamas e la questione Cisgiordania».