Da sinistra: Tim Scott, Marco Rubio e Mike Pompeo (Ansa)
Il tycoon, in caso di vittoria, orientato a scegliere la squadra tra la cerchia «istituzionale» dei suoi fedelissimi. Più defilata l’anima antisistema guidata dalla deputata Greene. L’ex sfidante Haley al dipartimento di Stato?
Vinte le primarie, ora i rivali devono scegliere con cura i loro vice. Per il tycoon stanno salendo le quotazioni di Tim Scott per strizzare l’occhio alle minoranze. Il presidente ha la grana Kamala Harris: non piace all’elettorato, ma silurarla è rischioso.
Esce domani Vice - L'uomo nell'ombra, film su Dick Cheney interpretato da un Christian Bale difficilmente distinguibile dal politico originale. Il regista McKay teorizza che abbia guidato il Paese per otto anni, lucrando sui timori post 11 settembre.
In una surreale intervista, Vice prova invano a far passare il finto rapper per un intellettuale impegnato. Perché cantare di Silvio Berlusconi? «Un po' per la figura, lo stile di vita, i soldi, ecc... cose che volevo anche io».