Ulteriore rinvio per la gigafactory: le auto elettriche non si vendono e si pensa alla produzione di batterie low cost. Verifiche nel 2025, ma il progetto è di fatto morto. Il governo ricolloca 250 milioni del Pnrr e 100 di fondi pubblici. Risorse solo se il piano andrà avanti.
Nel tentativo di spostarsi al centro rinnega molte delle vecchie convinzioni: dal muro con il Messico alla tutela dell’ambiente.
La banca centrale Usa si dice pronta a tagliare i tassi anche se adesso sarebbe prematuro visto che il Pil sale e l’inflazione resta alta. Un palese favore alla dem.