Volete stupire i vostri amici vegetariani che sono arrivati all’improvviso? Volete indurre i bambini a consumare un po’ di verdura in modo molto appetitoso? Avete già nostalgia dei profumi dell’estate? Allora armatevi di dieci minuti, non di più, del vostro tempo e date luogo a questo sfizio gastronomico che vi farà fare con poca spesa e grande resa un successo garantito! Protagonisti com’è d’obbligo sono i nostri amici pomodori!
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Cantavano i Righeira: l’estate sta finendo…Forse, ma c’è ancora tempo per fare in cucina spazio a idee fresche, a ricette spontanee che nascono con pochi ingredienti tutti o quasi dell’orto, per profumare di buono e di freschezza le nostre giornate. Eccone una assai sfiziosa che si fa senza alcuno sforzo.
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In Toscana e segnatamente in Maremma il buglione è una sorta di mescolanza dei cibi di terra: si mette in pentola quello che c’è. D’inverno di solito si fa con le carni - e in questo assomiglia alla scottiglia - utilizzando pollame, scarti del maiale e del manzo, se c’è un po’ di cinghiale o altra selvaggina che vengono stufate in tegame con giusto apporto di vino rosso e spezie, d’estate ci si rivolge invece all’orto e ne esce un piatto profumatissimo, assolutamente vegetariano che può essere consumato sia caldo che a temperatura ambiente. La preparazione è semplicissima, ma per la buona riuscita della ricetta occorre che l’olio extravergine sia di prima scelta e le verdure siano freschissime.
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È un segreto… shii, avevamo consigliato alla presidenza del Consiglio di fare questa ricettina per Emmanuel Macron in visita a palazzo Chigi! È uno scherzo, è ovvio, ma questa preparazione è un giusto mix tra i nostri orti e la tradizione francese che nasce da una distrazione: si narra che all’Hôtel du Pin d’Or gestito dalle sorelle Stephanie e Caroline Tatin a Lamotte-Beuvron, Stephanie intenta a preparare una torta di mele per la colazione in gran fretta spalmò burro, zucchero e fette di mela direttamente nella teglia dimenticandosi di mettere la pasta brisé alla base. Non si perse d’animo, ricoprì gli ingredienti con l’impasto ed ecco la Tarte Tatin. Ai francesi piacciono molto anche le cipolle e si vantano della loro soupe à l’oignon, ma la zuppa di cipolle alla toscana è troppo meglio! Così da questi incroci è nata questa idea, ottima per l’aperitivo, sfiziosa come antipasto, specialissima per un picnic o una cena fredda.