Il giornalista, diventato milionario con le forniture, intercettato con l'ex ministro Vincenzo Scotti: «Vado dai pm e tiro fuori tutto. Li mando in galera uno dopo l'altro. Ho i documenti».
Un noleggiatore d'auto ricorda i cattivi affari fatti con il giornalista indagato: «Mi deve ancora 50.000 euro, diceva di essere squattrinato ma attorno a lui giravano tanti soldi».
Domenico Arcuri fu nominato commissario il 17 marzo ma partecipava alle riunioni con Giuseppe Conte e la Protezione civile dal 5. I suoi intermediari con la Cina si sono mossi il 10 con i contratti per le maxi commissioni senza gara.