Nostalgici di Tito ad una celebrazione in Bosnia nel 2023 (Ansa)
Scontro in Aula sulla revoca dell’onorificenza. Sergio Mattarella: «Basta oblio e imbarazzi».
Settant'anni fa la città fu interessata da gravi scontri di piazza tra la polizia angloamericana del Territorio Libero e i manifestanti che chiedevano il ritorno all'Italia, stretti tra la Guerra fredda e la minaccia della Jugoslavia del maresciallo Tito. Sei morti e decine di feriti.
Ok, Vladimir Putin è un criminale di guerra, destinato a fare la fine di Slobodan Milošević, l’uomo che scatenò la guerra nei Balcani e che, dopo essere stato arrestato per crimini contro l’umanità, morì in una cella del carcere dell’Aia mentre era sotto processo presso il tribunale penale internazionale. Tuttavia, a prescindere da chi è, quali responsabilità abbia e come finirà, una cosa mi pare indiscutibile: noi abbiamo deciso di partecipare a quella che potrebbe essere la terza guerra mondiale con un semplice decreto.
Il 1° agosto 1931 il più grande e veloce transatlantico del mondo veniva varato a Sestri Ponente alla presenza della famiglia reale e di una folla festante. La storia della sua costruzione, dei suoi record, della sua breve vita stroncata dalla guerra.