Per la comunità islamica del nostro Paese la causa degli scontri in Francia non è religiosa ma identitaria. Saif Abouabid: «Quei ragazzi si sentono estranei». Mentre da noi è diverso: «Per ora qui le occasioni ci sono, l’immigrazione di massa però può far saltare tutto».
Sempre più fedeli di Allah nel nostro Paese. L’incidenza sul totale degli stranieri è stimata al 29,5%. E, nei prossimi 20 anni, assisteremo a una crescita del 102,1% della presenza musulmana in casa nostra.
Altro che integrazione: aumentano i casi delle ragazze cresciute in famiglie immigrate fondamentaliste che pagano con la libertà o con la vita il loro desiderio di normalità.
Originario del New Mexico, lo yemenita Anwar Al Awlaki è stato uno dei più efficaci reclutatori di Al Qaeda grazie a media estremisti patinati. La sua storia nel libro di Marta Serafini, di cui pubblichiamo un estratto.