(IStock)
L’accusa del Centro donne nella Regione che ha il minor numero di medici obiettori: «Gestanti costrette ad ascoltare il battito del feto, vengono offerti soldi e beni». L’Usl smentisce: «Nessun volontario in ospedale».
(Ansa)
L’11 aprile l’Europarlamento voterà una mozione per includere l’aborto nella Carta dei diritti fondamentali della Ue. Una deriva iniziata in Francia, ma che si può fermare.