indagini

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garlasco
Chiara Poggi e Andrea Sempio (Ansa)
La relazione del perito del tribunale di Pavia evidenzia che il materiale sotto le unghie della vittima è riconducibile ai maschi del ceppo familiare dell’indagato. La difesa: «Valori che escludono un’aggressione».

Dietro a una manciata di numeri, 39.150 profili dell’Europa occidentale, 349.750 del resto del mondo, si gioca una partita che ha già scatenato il tutti contro tutti nella storia giudiziaria del delitto di Garlasco. È da quelle colonne fredde, da quegli «aplotipi Y» incrociati con un sofisticato software che macina statistica, che passa la nuova vita delle indagini scientifiche su Andrea Sempio, l’amico del fratello di Chiara Poggi con due archiviazioni sulle spalle (una che ha prodotto un’inchiesta con l’ipotesi di corruzione in atti giudiziari) e di nuovo indagato per concorso nell’omicidio del 13 agosto 2007.

I 70 anni del RaCIS, mente scientifica dei Carabinieri
Uomini del Racis in azione sul luogo del delitto alla periferia di Roma nel 2008 (Ansa)

Nato nel 1955, il Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche (da cui dipendono anche i RIS) è un fiore all'occhiello dell'Arma. L'anniversario è stato celebrato dalle autorità alla caserma «Salvo d'Acquisto» di Roma.

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San Siro, rogito firmato e indagine in Procura
Stadio di San Siro (Imagoeconomica)
Ieri il Meazza è diventato, per 197 milioni, ufficialmente di proprietà di Milan e Inter. Una compravendita sulla quale i pm ipotizzano una turbativa d’asta: nel mirino c’è il bando, contestato da un potenziale acquirente per le tempistiche troppo strette.

Azione-reazione, come il martelletto sul ginocchio. Il riflesso rotuleo della Procura di Milano indica un’ottima salute del sistema nervoso, sembra quello di Jannik Sinner. Erano trascorsi pochi minuti dalla firma del rogito con il quale lo stadio di San Siro è passato dal Comune ai club Inter e Milan che dal quarto piano del tribunale è ufficialmente partita un’inchiesta per turbativa d’asta. Se le Montblanc di Paolo Scaroni e Beppe Marotta fossero state scariche, il siluro giudiziario sarebbe arrivato anche prima delle firme, quindi prima dell’ipotetica fattispecie di reato. Il rito ambrosiano funziona così.

Salis incolpa i politici per la strage di Verona
Ilaria Salis (Ansa)
  • L’eurodeputata Avs giustifica l’esplosione contro lo sfratto. Nel frattempo le coccolate piazze pro Pal sono sempre più violente. Per i servitori dello Stato tira una brutta aria.
  • La paladina delle occupazioni evoca la «lotta di classe». Ma il vicesindaco conferma che ai fratelli Ramponi erano state offerte abitazioni alternative a quella che dovevano lasciare. La Procura valuta il reato di strage.

Lo speciale contiene due articoli.

I pm ignorano la soluzione del caso Ramy
Ramy Elgaml (Ansa)
La Cassazione è chiara: nel caso ci sia una fuga dalle forze dell’ordine, chi deve pagare per i danni arrecati a cose o persone è chi si trova alla guida del mezzo che non ha rispettato l’alt. Eppure si continuano a fare perizie per «incastrare» i carabinieri.
Le Firme

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