inchiesta milano

Catella governava le scelte di Sala via chat
Manfredi Catella e Beppe Sala (Imagoeconomica)
  • I pm depositano lo scambio di messaggi tra il presidente di Coima e l’ex assessore Giancarlo Tancredi: dall’urbanistica alla comunicazione, l’imprenditore dettava la linea alla giunta. Che sosteneva i progetti per l’Agenzia Onu dei rifugiati proposti da un attore iscritto al Pd.
  • Andrea Bezziccheri e Alessandro Scandurra liberi, per gli inquirenti le esigenze cautelari restano altissime.

Lo speciale contiene due articoli

A Milano i furbacchioni del mattone mettono le mani pure sulle Olimpiadi
L'ex assessore comunale all'Urbanistica, Giancarlo Tancredi (Imagoeconomica)
Dall’indagine emergono le pressioni dell’assessore Tancredi su Marinoni (ex capo della commissione che approva le opere) per realizzare i progetti dei Giochi: Villaggio, edificio di Ripamonti e Arena. Il ruolo della società che ha finanziato il sindaco.
Milano, la Procura punta i fari sui ricavi anomali degli architetti
Il sindaco di Milano Giuseppe Sala (Ansa)
Durante i mandati di Sala i fatturati di alcuni studi sono cresciuti, fino al 58% l’anno.
Il sistema Milano è il fallimento della politica
iStock
Tutti sono ovviamente innocenti fino a prova contraria, ma non si può nemmeno dire che l’inchiesta sia un mero attacco dei pm. Chi dovrebbe rappresentare e difendere i cittadini, inoltre, è stato sostituito da una commissione che ha pure dei conflitti d’interesse.
Indagato, molla il Sole 24 Ore ma insegna economia
Ansa
Roberto Napoletano, sotto indagine per false comunicazioni sociali, sarà professore alla Luiss di Confindustria. Terrà un corso sulle sofferenze economiche mondiali e un altro sul giornalismo: in fondo il suo giornale ha perso solo 250 milioni di euro in sei anni.
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