Nuovi forni di Mittal da 24 tonnellate (contro le 3 di Taranto). Adolfo Urso chiude al ritorno di Arcelor. Il governo ai sindacati: trattiamo per il «divorzio consensuale» fino al 17.
Ipotesi esalazioni tossiche, il Nucleo operativo ecologico acquisisce documenti. Voci su possibili soci: oltre ai contatti con Arvedi e Acciaierie Venete, spunta la famiglia Jindal che vorrebbe realizzare un forno elettrico.
Catena di errori partita da lontano, aggravata dalle mosse grilline, mette in crisi l’acciaio italiano. Velina di Mittal per confermare l’intenzione di acquisire impianti e investire. Lucia Morselli vuole tenere la presa sul cda.