I verbali del Koch Institute, resi finalmente pubblici, svelano che pure in Germania le restrizioni non erano dettate dalla scienza. In privato, infatti, gli esperti smentivano il ministro: «Anche i vaccinati contagiano».
I media celebrano la discesa dei contagi in Germania dopo la stretta per i non vaccinati come prova dell’efficacia delle limitazioni. In realtà, i divieti sono più blandi dei nostri e i malati erano già diminuiti. Ma, pur di giustificare nuove restrizioni, si diffondono bugie.
Questa crisi sanitaria mette in luce l'impossibilità per la Francia di rimanere ancora a lungo genuflessa davanti ai diktat tedeschi. I cittadini però chiedono di beneficiare dignitosamente delle risorse del Paese, che questo piaccia o no alla Germania.
Non mancano i problemi in materia di libertà e rispetto della privacy sullo sviluppo da parte del governo dell'applicazione StopCovid per provare ad arginare la diffusione del virus.
Il gilet giallo Maxime Nicolle: «Negli ultimi anni i soldi pubblici sono stati usati per comprare proiettili di gomma piuttosto che per finanziare i posti letto negli ospedali».
L'economista Frédéric Farah: «La Francia ha smesso di essere quell'interfaccia tra il Nord e il Sud dell'Europa. E non mostra un sostegno convinto all'Italia».