George Weigel
Il biografo ufficiale di Giovanni Paolo II: «Le Chiese dell’Africa ci ricordano che non è il “cattolicesimo light” la risposta ai problemi del mondo. Wojtyla è stato il più influente, non in qualità di oracolo con una miriade di opinioni politiche ma come testimone morale».
Giovanni Paolo II. Nel riquadro, Jérôme Lejeune (Ansa)
Il biografo di Karol Wojtyla racconta quanto il Papa polacco fosse stato influenzato dalle ricerche del luminare francese: «La genetica conferma l’unicità di ogni uomo».