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Fiano vede «nero» e diventa un censore. Vanno bene solo i dogmi progressisti
Emanuele Fiano (Ansa)
L’ex deputato pd chiede di boicottare un editore ospite alla fiera patrocinata da Gualtieri e «reo» di avere un catalogo di destra.

Per architettare una censura coi fiocchi bisogna avere un prodotto «nero» ed etichettarlo con la dicitura «neofascista» o «neonazista». Se poi scegli un ebreo (si può dire in questo contesto oppure è peccato?) che è stato pure censurato come testimonial, hai fatto bingo. La questione è questa: l’ex parlamentare Pd, Emanuele Fiano, che già era passato alla cronaca come bersaglio dei pro Pal colpevoli di non averlo fatto parlare all’Università Ca’ Foscari di Venezia e contro il quale qualche idiota aveva mimato la P38, sta premendo per censurare una casa editrice colpevole di pubblicare dei libri pericolosi perché di destra. Anzi, di estrema destra.

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Quel leader nazionalista spagnolo con un passato da filosofo
Ramiro Ledesma Ramos (Getty Images)

Ramiro Ledesma Ramos, il capo nazionalsindacalista spagnolo nato 120 anni fa, era stato anche un intellettuale di prima grandezza, studiando i grandi classici del pensiero tedesco.

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E se la Terra smettesse di ruotare? Un (doppio) capolavoro della fantascienza italiana

Appena ripubblicati sotto la curatela di Gianfranco de Turris, i due libri gemelli Come si fermò la Terra e Quando si fermò la Terra, di Luigi Motta e Calogero Ciancimino.

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Il Pd tratta con l’editore di Renzi per evitare guai sulle feste dell’Unità
Elly Schlein (Ansa)
Dopo aver escluso l’omonimo giornale dalle kermesse del partito, i democratici cercano un compromesso con l’imprenditore Alfredo Romeo che ha avanzato una richiesta di risarcimento. Prossima udienza il 14 settembre.
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Ma da che pulpiti vengono le prediche
Carlo De Benedetti (Ansa)
Un’imprenditrice che ha garantito i debitori con il suo patrimonio finisce sotto il fuoco incrociato da parte di «Repubblica» e «Domani», che sulla trasparenza dovrebbero tacere. Dietro ci sono interessi occulti?
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