Quando il bandito è un immigrato, tra i media scatta il silenzio o la ricerca di attenuanti. Proprio come con Pamela Mastropietro e Desirée Mariottini.
Uno degli imputati e, a destra, Desirée Mariottini (Ansa)
Gli omicidi delle due giovani, e quelli di tante altre, non sono tragiche fatalità. Chiamiamoli col loro nome: delitti migratori.
Fabiana Dadone (Ansa)
Affidare le politiche antistupefacenti a Fabiana Dadone, favorevole alla cannabis legale, dimostra che il governo non fa sul serio.
Ansa
Quando si parla dell'omicidio della povera sedicenne, Repubblica si concentra solo sul suo passato da tossica, senza nominare i presunti assassini africani. Se la vittima è lo spacciatore Stefano Cucchi, allora l'uso di sostanze stupefacenti non c'entra nulla.
Ansa
Violenza sessuale di gruppo, omicidio volontario e cessione di droga a minorenne sono i reati contestati agli immigrati accusati di aver mandato in overdose, stuprato e lasciato morire la sedicenne di Cisterna di Latina. Il procedimento al via il 4 dicembre.