L'evento sul sito e i canali social della «Verità»
Domani alle 13, sul sito e sui canali social della «Verità», intellettuali, giornalisti e artisti esprimeranno il loro sdegno per la campagna di disumanizzazione dell’altro che ha portato all’uccisione di Charlie Kirk. Un dibattito tra anime diverse, in nome del confronto.
Murale commemorativo in memoria di Charlie Kirk (Ansa)
L’attivista è stato un esempio a livello culturale: non mollava sui temi etici, non aveva alcun timore, era preparatissimo, dialogava con tutti, non pativa alcuna sudditanza. Cose che qui a volte mancano.
Quando il bandito è un immigrato, tra i media scatta il silenzio o la ricerca di attenuanti. Proprio come con Pamela Mastropietro e Desirée Mariottini.
Nel suo intervento alle «Tavole di Assisi», il cardinal Gerhard Ludwig Müller sferza l’Uk: «Anche Adolf Hitler rinchiudeva chi pregava per i perseguitati». Ai fedeli: «Riconosciuti i diritti inalienabili, una cooperazione tra Stato e Chiesa è possibile. Ma se c’è conflitto, si ubbidisce a Dio».