L'associazione di Federturismo Mio guida la rivolta e organizza riaperture e sciopero fiscale. Intanto nelle grandi città si cerca la riscossa con il delivery.
La sinistra attacca l'unico contratto che mette in regola i ciclofattorini. Martedì parte l'accordo voluto da Ugl: più tutele e lavoro solo a chi è in Italia legalmente.
Maurizio Landini attacca l'accordo per dare maggiori tutele firmato fra Ugl e Assodelivery. Nicola Zingaretti tuona e la grillina Nunzia Catalfo minaccia: «Possiamo modificare le norme».