L’Occidente si indigna per le elezioni taroccate in Russia. Dovrebbe però farsi delle domande su un leader che è sempre più forte e gode comunque di un consenso nella popolazione, pur con sacche di ribellione. La sterile condanna morale non ci aiuta a reagire.
Un biografo del magnate rivela che la rete Starlink sarebbe stata disattivata in occasione di alcuni raid. La Nato esulta: «L’Ucraina conquista 100 metri al giorno». Gli Usa difendono l’uranio impoverito: «Non dà radiazioni».
Gli Stati Uniti cedono alle pressioni di Volodymyr Zelensky sugli F-16. Blitz dei servizi segreti di Kiev in Crimea. Alexander Lukashenko si smarca dall’invasione: non ne sapevamo nulla.