Ansa
Ugo Russo, a 15 anni, sapeva che vuol dire puntare una pistola. E un buono non si commemora devastando un pronto soccorso.
Quando ieri ho scritto che alla fine il colpevole dell'assassinio del brigadiere Mario Cerciello sarà lo stesso Cerciello non mi sbagliavo. Si capiva leggendo i giornali che l'interesse della stampa si era spostato dagli assassini del carabiniere al carabiniere stesso. Perché era lì? Perché era in borghese? Come mai era disarmato? E all'appuntamento con il suo killer per quale ragione è andato con un collega e non con il supporto di altre pattuglie, possibilmente in divisa? (...)