Uno sguardo alle capitalizzazioni delle principali aziende riserva sorprese: Eni vale un decimo del big del lusso Lvmh. E Amplifon supera il colosso della Difesa Leonardo.
Oggi più del solito le obbligazioni governative americane a lungo termine sono un riparo: buone prospettive anche grazie all'intervento della Fed e al piano di stimoli promesso da Donald Trump, con infrastrutture e meno tasse.
Dopo il disastro in Borsa, il capo economista vicino a Mario Draghi smentisce il presidente Ignazio Visco: «Gli acquisti di titoli di Stato si possono concentrare su un singolo Paese».
Christine Lagarde non è Mario Draghi, sfodera una pistola ad acqua invece del bazooka e le Borse crollano: -16,9% a Piazza Affari, una cosa mai vista. Uscita demenziale pure sullo spread, mentre la Corte europea ci multa per gli aiuti al turismo e la Ue ci volta le spalle.
Il caos dell'Opec e l'emergenza coronavirus hanno riportato il greggio ai tempi della guerra del Golfo. Ma non tutto il settore è stato affossato dal tonfo del 30%. Ecco i fondi che permettono di limitare le perdite.