Il presidente Bce vede pericoli per l’inflazione dalle retribuzioni. Fabio Panetta (Bankitalia): non serve a molto aspettare i nuovi contratti. Ribassi rimandati almeno a giugno.
Da noi siamo allo 0,8%, in Germania al +2,5% e in Francia al 2,9%. Buoni segnali da Pil e debito che, con meno austerità, scende più degli altri al netto degli interessi.
La Lagarde ha portato i tassi al 4,5% e i prestiti per comprare casa sono crollati. Gli italiani aspettano segnali di inversione di tendenza prima di indebitarsi, ma Francoforte frena: «Attenti a non agire troppo in fretta».
Se in Italia aumenta il carovita (+0,8%), in Europa la crisi del Mar Rosso minaccia il terziario. La corsa dei tassi della Lagarde è un boomerang: perdita da 1,26 miliardi.