assegni

  • Prendevano il sussidio senza averne diritto: fermati a Linate strapieni di contante nascosto dappertutto. I dati ufficiali: il Rdc è costato 31,5 miliardi in 4 anni, ecco la mappa.
  • Fermati 39 passeggeri, per lo più egiziani, che a Linate trasportavano contanti di cui non hanno giustificato la provenienza. Tutti percepivano il sussidio senza averne diritto: avevano lavori stabili e immobili a Milano.

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Lo studio, la metà dei redditi di cittadinanza va  a chi ha già un lavoro (ma sottopagato)

Il 45,8% degli assegni del Reddito di cittadinanza va a chi ha già un lavoro

Quasi un reddito di cittadinanza su due è andato a chi un lavoro ce l’ha, ma evidentemente con un reddito troppo basso per mantenere dignitosamente se stesso o la propria famiglia. Il dato emerge da una indagine dell’Inapp, l’istituto nazionale per l’analisi delle politiche pubbliche.

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  • A fine carriera e a parità di versamenti, il sistema nazionale fa perdere quasi un terzo del montante. Con quella somma mensilità più alte o ritiro anticipato.
  • Non è un tabù passare al privato. Basta farlo un gradino alla volta. Non solo la spesa pensionistica tricolore è tra le più alte d'Europa, ma il sistema pubblico è pure inefficiente. Il sistema a capitalizzazione andrebbe integrato rispetto allo schema attuale per lasciare più libertà a tutti.
  • Rendimenti medi del 2,5% ma si arriva al 22. Oltre 8 milioni di italiani usano la previdenza integrativa (+7%). Ecco le offerte sul mercato valutate da Fida.

Lo speciale comprende tre articoli.

Per la pensione attese fino a 5 anni però Boeri insiste a fare politica
ANSA
  • I tempi medi di liquidazione degli assegni si allungano e quelli reali arrivano a 8 mesi per i dipendenti pubblici. Da Sondrio alla Sicilia, le proteste si moltiplicano. Un esperto alla «Verità»: «I tempi medi sono raddoppiati. Beffato pure un ex ministro di Paolo Gentiloni.Ma c'è un meccanismo che consente di occultare le lungaggini». Ecco come...
  • È profumatamente pagato (466.000 euro dal 2014) per far funzionare il sistema previdenziale italiano. E invece il presidente Inps preferisce fare il militante, dicendo la sua su tutto, con la scusa dell'autonomia dei tecnici.

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Sulle pensioni si deve fare giustizia, non cassa. Salvini e Di Maio fermatevi
Istockphoto
Gli assegni da decurtare sono quelli elevati, maturati grazie a leggi di favore. È un provvedimento di giustizia, ma Salvini e Di Maio non pensino di ripianare i conti pubblici spremendo anche chi riceve 2.000 euro al mese.
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