- Aumenta anche il diesel. Adolfo Urso difende il decreto Trasparenza mentre Pd e 5 stelle attaccano il governo chiedendo sconti sulle accise. Fdi fa quadrato intorno al ministro: «Servono a tagliare il cuneo fiscale».
- Firme taroccate sul salario minimo: l’opposizione si vanta di aver superato le 240.000 adesioni alla propria petizione. Ma il sistema non blocca partecipazioni multiple con la stessa mail e identità false.
Il Garante per la sorveglianza dei prezzi Benedetto Mineo (Ansa)
Adolfo Urso dà la linea sul caro-benzina: da oggi scatta l’obbligo di esporre i valori medi Il Garante: aumenti dovuti alle quotazioni internazionali. Il Pd incolpa il governo.
Il programma di politica ambientale della segretaria Pd è una bomba per i conti dello Stato. E colpirebbe il prezzo dei carburanti e l’Iva sulla prima abitazione.
Imagoeconomica
Sui giornali e in tv si discute molto di prezzo della benzina. Dal primo di gennaio, lo sconto sulle accise non è più in vigore e dall’1,6-1,7 euro al litro praticato fino al 31 dicembre si è perciò passati a 1,8-1,9. Un rincaro che farebbe costare un pieno anche nove euro in più, con un aggravio mensile per chi usa spesso la macchina che sfiora i 100-150 euro.