Nel riquadro, il professor Sergio Romagnani (Ansa)
L’immunologo Sergio Romagnani: «Parlai degli errori nei test anche con Abrignani e altri colleghi, tutti concordi. Però pubblicamente non potevano dirlo, c’era troppa pressione».
Un paper tedesco mostra che su 25 decessi analizzati, tre sono stati l’esito di miocardite causata dal vaccino. I soggetti sono tutti morti entro una settimana dalla puntura. Alla faccia dell’ex membro del Cts, che assicurava: «Mai registrati effetti avversi mortali».
La decisione della Consulta va in senso opposto ai dati dell’Iss. Cmsi: «Numeri dell’Istituto usati per provare l’efficacia dei sieri. Ma dicono il contrario».
Massimo Galli, Antonella Viola e Roberto Burioni (Ansa-iStock)
Scienziati più o meno improvvisati hanno militarizzato ogni programma televisivo. Frasi fatte, previsioni impressioniste, timide smentite, supponenze e prepotenze. Dopo due anni di chiacchiere e distintivo ciò che dicono è un rumore di fondo.
La cultura ufficiale si esercita quotidianamente nei «due minuti d'odio» nei confronti dei presunti nemici delle immunizzazioni. Per lo scrittore Gianrico Carofiglio sono «parassiti oggettivi», mentre per l'immunologo del Cts Sergio Abrignani sono «paranoidi» ed «evasori».