Teheran, un poster del consigliere militare del Corpo delle guardie della rivoluzione islamica iraniana Seyed Razi Mousavi, ucciso il 25 dicembre a Damasco (Ansa)
Dopo l’uccisione del generale Sayyed Razi Mousavi in Siria, Teheran minaccia: «Inizia il conto alla rovescia». La replica: «Abbiamo già reagito a sei attacchi. Non esiste immunità». Raid Usa contro Hezbollah in Iraq. Benjamin Netanyahu: «Niente pace senza la distruzione di Hamas».