Lo scrittore che capì per primo cosa c’è dietro l’immigrazione

Lo scrittore che  capì per primo cosa c’è dietro l’immigrazione
Getty Images
  • Jean Raspail ne «Il Grande Altro», In edicola con «La Verità» e «Panorama», sviscerò l'uso ipocrita della causa umanitaria. L'attenzione agli immigrati è strumentale e disumana.
  • Di seguito pubblichiamo un estratto dell'introduzione del nostro direttore, Maurizio Belpietro, al testo inedito di Jean Raspail, Il Grande Altro, che potete trovare all'interno del volume Contro l'invasione, da oggi in edicola con La Verità e Panorama a 7.90 euro. Il grande romanziere francese, che per primo ha rappresentato il fenomeno dell'immigrazione di massa come un pericolo per la stabilità europea, ha anche tolto la maschera del buonismo all'ideologia che alimenta le politiche dell'accoglienza della sinistra.

Volevano uccidere il Papa a Giacarta Sette arrestati: «Sono legati all’Isis»
Papa Francesco (Getty Images)
Trovati volantini pro Stato islamico, armi e un drone. L’ordine di eliminare il Pontefice in Indonesia è arrivato dopo la dichiarazione congiunta con un imam: «È blasfemia». Francesco si trova ora in Papua Nuova Guinea.
Toghe, finanzieri e 007. Nelle carte la rete di Laudati che spaventa Cantone
Antonio Laudati (Ansa)
Dopo aver deciso di non rispondere ai pm umbri, l’ex magistrato della Dna indagato per i dossier ha mandato un appunto sul caso a 40 rappresentanti delle istituzioni.
Così nascevano i dossier sulla destra
Raffaele Cantone (Ansa)
L’accusa di Raffaele Cantone: 10 anni di presunto spionaggio, Lega nel mirino. La lunga interazione tra Pasquale Striano e la stampa, ricostruita nell’accusa di Perugia, tra i cronisti di Carlo De Benedetti e il finanziere indagato. Il «bersaglio» preferito dai giornalisti di sinistra era il Carroccio. E le stesse informazioni finivano alle Procure.
Le Firme

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