Sala va in retromarcia sull’Area B e comincia a pensare alle deroghe
Beppe Sala (Ansa)
Dopo aver annunciato la linea dura su «questione ambientale» e «mobilità sostenibile» il sindaco di Milano è costretto a rivedere i suoi diktat da ecologismo salottiero. Per non penalizzare ulteriormente i cittadini.
Il ministro lascia e promette azioni legali: «Mi servono le mani libere per difendere la mia onorabilità» E fa sapere alla Corte dei conti: «Nessun euro in attività improprie». Giorgia Meloni: «Onesto, prendo atto».
Gennaro Sangiuliano s’è dimesso: impossibile resistere dopo lo sputtanamento e la goffa confessione in lacrime resa in tv. Ma per Giorgia Meloni è un campanello d’allarme: la caccia alle debolezze private dei suoi è solo all’inizio.
La protagonista dello scandalo prolunga la vendetta: «Mi dispiace per il passo indietro, ma voglio le scuse». Rivela: «Ci siamo sentiti in questi giorni». E sfotte: «Voto Giorgia».