Sono i prodotti ideali per chi non regge gli scossoni del mercato: sicuri come i titoli di Stato, con la possibilità in più di avere il rimborso anticipato. La resa lorda annua arriva all'1,75% e si possono legare all'inflazione.
Sono i prodotti ideali per chi non regge gli scossoni del mercato: sicuri come i titoli di Stato, con la possibilità in più di avere il rimborso anticipato. La resa lorda annua arriva all'1,75% e si possono legare all'inflazione.In un mondo in cui i mercati sono sempre più ballerini, i buoni fruttiferi postali possono rappresentare una buona soluzione di investimento adatta a chi cerca anche qualche garanzia. Questi prodotti, infatti, condividono con i libretti la garanzia dello Stato ma sono pensati per coloro che vogliano far fruttare i propri risparmi nel medio/lungo periodo.La garanzia dello Stato italiano rende i buoni fruttiferi postali uno dei prodotti finanziari più sicuri presenti nel panorama italiano e la possibilità di rimborsarli in anticipo senza incorrere in perdite sul capitale ne rafforza ulteriormente il livello di sicurezza e la semplicità di gestione.Chiaramente, essendo ben noto che più alto è il (potenziale) rendimento di un investimento, più alto è il rischio che si perda il capitale investito, l'elevato livello di sicurezza dei buoni non può che corrispondere a rendimenti più contenuti rispetto a quelli di investimenti più rischiosi.I rendimenti dei buoni fruttiferi postali sono infatti vicini ma tendenzialmente inferiori a quelli dei titoli di Stato perché sono prodotti altrettanto sicuri con, in più, la possibilità di rimborsare anticipatamente senza rischiare di perdere il capitale investito. Questi prodotti coprono oggi orizzonti temporali fino a 20 anni con rendimenti lordi annui crescenti fino al 1,75%.Dal 24 gennaio 2019 è disponibile il buono inflazione il cui rendimento è indicizzato all'inflazione italiana con una durata massima di 10 anni. I buoni sono rimborsabili anche prima della scadenza e non prevedono alcun costo di sottoscrizione o gestione (ad eccezione degli oneri fiscali), sono garantiti dallo Stato, hanno una tassazione agevolata sugli interessi (12,50% come i titoli di Stato) e non sono soggetti al bail in perché garantiti dallo Stato.Sempre in tema di buoni postali sono poi presenti anche due piani di risparmio che consentono di poter acquistare ciclicamente questo tipo di investimenti.Il piano di risparmio risparmiosemplice svolge la funzione di un salvadanaio intelligente. Impostata una frequenza e un ammontare, il piano sottoscrive periodicamente buoni 4 anni risparmiosemplice (che hanno un rendimento fino all'1,00% a 4 anni) attestandoli sul libretto o conto corrente postale. Può essere messo in pausa (o riattivato) in qualsiasi momento senza costi aggiuntivi.Il piano di risparmio piccoli e buoni è la soluzione di risparmio periodico pensata per costruire nel tempo il futuro del più piccoli, sottoscrivendo di volta in volta, in modo automatico, i buoni minori. Il buono minori offre rendimenti lordi annui che vanno dall'1% (se il prodotto viene sottoscritto per un sedicenne) al 3% a scadenza se il prodotto viene sottoscritto nei primi due anni di vita del minore. Il buono minori può essere sottoscritto da un parente o da un conoscente del minore avendo a disposizione la sua carta di identità e il suo codice fiscale e rimborsato al compimento del diciottesimo anno di età. In totale circa 1,8 milioni di persone ha già sottoscritto questo tipo di investimento.
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Incastrato nel ruolo del «bellone», Robert Redford si è progressivamente distaccato da Hollywood e dai suoi conformismi. Grazie al suo festival indipendente abbiamo Tarantino.
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Nella sua prima intervista, il Papa si conferma non etichettabile: parla di disuguaglianze e cita l’esempio di Musk, ma per rimarcare come la perdita del senso della vita porti all’idolatria del denaro. E chiarisce: il sinodo non deve diventare il parlamento del clero.