Quella strana fuga di Cesare Battisti dal carcere italiano

Quella strana fuga di Cesare Battisti dal carcere italiano
Ansa
L'assurda evasione dell'ex esponente dei Pac dal penitenziario di Frosinone è piena di aspetti oscuri mai indagati da nessuno. Quel 4 ottobre 1981, una domenica fresca e soleggiata, una giovane donna, col finissimo stratagemma di depositare soldi per un recluso, entrò indisturbata, immobilizzò una guardia, una sola, lasciando via libera al manipolo di Pietro Mutti, il complice. In pochi minuti furono liberi Cesare Battisti e Luigi Moccia, boss camorrista.
Dolcissima vendetta su Carlos Alcaraz. Wimbledon azzurra per la prima volta: Jannik Sinner è il re
Jannik Sinner (Ansa)
Jannik si prende la rivincita dopo il Roland Garros e piega il rivale spagnolo: «Un sogno, ho usato la sconfitta di Parigi».
Almasri, i magistrati si assolvono: «Non accettiamo accuse da Nordio»
Almasri (Ansa)
L’associazione: l’inchiesta sul governo non è per contrastare la riforma della Giustizia.
Il fratino col disturbo adulatorio-compulsivo
Fabio Fazio (Imagoeconomica)
Il furbetto del quartiere (televisivo), un tempo sempre pronto a fingersi ostracizzato, ora che non è più in Rai ha l’aria di chi è in esilio (auto imposto). Odia essere definito «buonista», ma c’è un rimedio: basterebbe, una volta tanto, fare vere domande agli intervistati.
Quattro prof trovano un appiglio: ci si può opporre alla carriera alias
iStock
In un istituto a Spilimbergo (Pordenone) i docenti invocano la «clausola di minoranza», prevista da una legge del 2015: non possono essere forzati ad agire contro la loro morale. Per loro «Mario» non diverrà «Giorgia».
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy