2022-02-24
Putin muove le truppe oltre il confine ucraino
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È partito nella notte l'attacco russo a Kiev con esplosioni nelle principali città del Paese. Si contano già 7 morti e 9 feriti nei bombardamenti. Volodymyr Zelensky chiede ai cittadini di «non uscire di casa e di stare calmi». Dal Cremlino «autorizzata un'operazione speciale per smilitarizzare il Paese e proteggere il Donbass».Nella notte è cominciato l'attacco russo in territorio ucraino. Forti esplosioni si sono registrate nelle principali città, dalla capitale Kiev a Kharkiv e Kramatorsk. Si contano già almeno 7 morti e 9 feriti nei bombardamenti ordinati da Vladimir Putin, che con un messaggio diffuso in televisione - secondo indiscrezioni raccolte dal Guardian addirittura registrato lunedì scorso - ha comunicato alla Nazione di «aver autorizzato un'operazione speciale in Ucraina per smilitarizzare il Paese e proteggere il Donbass». L'obiettivo dichiarato è quello di mettere fuori uso le difese aeree ucraine colpendo obiettivi militari e basi aeree dell'Ucraina con armi di precisione, ma i media locali documentano palazzi e strutture commerciali coinvolte nelle esplosioni a Kiev.Nella capitale stamane sono risuonate le sirene che hanno messo in fuga i cittadini. Il premier ucraino Volodymyr Zelensky ha introdotto la legge marziale e chiesto alla gente di «non uscire di casa e di stare calmi». La Russia ha mosso le sue truppe non solo nel Donbass ma anche al confine con la Bielorussia e la Crimea. Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, attraverso un post pubblicato su Facebook dal suo portavoce ha detto: «Questo è un atto di guerra, un attacco alla sovranità e all'integrità territoriale dell'Ucraina, una enorme violazione dello Statuto dell'Onu e delle norme fondamentali e dei principi del diritto internazionale».Nel frattempo sono già arrivati i messaggi di condanna e le prime reazioni dall'Europa «grave violazione del diritto internazionale. Mosca cessi subito le ostilità» fanno sapere dall'Ue, con Ursula von der Leyen che ha già fatto sapere di «preparare un pacchetto di pesanti sanzioni che approveremo nelle prossime ore per indebolire l'economia russa». Emmanuel Macron ha espresso «ferma condanna», in Germania Olaf Scholz ha parlato di «attacco che non può essere giustificato da nulla». Per Boris Johnson «è l'ora più buia per l'Ucraina. L'Occidente non resterà in disparte». Mario Draghi ha fatto sapere che «l'Italia condanna l'attacco russo» e che serve «rispondere con unità e determinazione». Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha affermato che «la Russia ha scelto una guerra premeditata che porterà a una catastrofica perdita di vite umane e sofferenza». L'Onu, attraverso le parole del segretario generale António Guterres ha chiesto a Putin di «fermare le truppe e dare una chance di pace».
(Totaleu)
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