
Vladimir Putin (Ansa)
Il capo del Cremlino doveva sfruttare il giorno della vittoria per dichiarare «guerra totale», bombardare ancora Kiev e minacciare l’uso del nucleare. Nulla di tutto ciò. Ai giornalisti bellicisti non è rimasto che attaccarsi a una cravatta, forse regalata da Silvio Berlusconi.