![«Pineider piace anche a rapper e tatuatori»](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8yNDUyODAzOS9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTczNzc4NDQ3MH0.muDYKPe0uzJzsbtPwtOCZlBrAv6mRTtxS5DTQQ4CNIo/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C45%2C0%2C221)
Giiuseppe Rossi, direttore generale di Pineider
Giuseppe Rossi, direttore generale del marchio fiorentino di cartoleria e pelletteria di lusso, nato nel 1774 e rilevato dalla famiglia Rovagnati: «Abbiamo appena aperto una boutique a Milano. Ci associano ai notai, ma con i social puntiamo a giovani e nuove categorie».